Un medico in famiglia 8: bentornato, Nonno Libero!

Un medico in famiglia 8 riporta la fiction alle origini grazie al ritorno di Lino Banfi/Nonno Libero, ma si apre al nuovo con una serie di personaggi pronti a rendere casa Martini sempre più affollata e allegra!

Nonno Libero sotto sfratto: Un medico in famiglia 8 parte subito con una doppia sorpresa. La prima, attesissima dal pubblico di Lino Banfi, vede il ritorno dall'America del capostipite Martini mentre la seconda lo mette davanti al primo problema della nuova stagione. In tempi di crisi, infatti, il tetto sopra la testa è la preoccupazione principale degli italiani, inclusi Lele (Giulio Scarpati) e i suoi. In effetti, in seguito ad una truffa immobiliare, i protagonisti rischiano di perdere la casa che li ha accompagnati negli anni tra risate e lacrime, ma sempre tutti insieme, nelle varie avventure che la vita ha riservato loro.
C'è da aspettarsi davvero di tutto dalle nuove puntate della fiction, prodotta da Publispei e in onda su Rai Uno ogni domenica dal 3 marzo per tredici prime serate. A 15 anni dal primo passaggio in tv e con 234 episodi all'attivo, si prepara alla prossima sfida: rinnovarsi pur conservando il "cuore" della storia.

"Nella famiglia Martini - dice Nonno Libero al debutto della nuova stagione - stiamo tutti protagonisti: è una commedia corale". Il gruppo si moltiplica velocemente e lo dimostrano le tre cicogne che stanno per planare sui tetti dei personaggi principali: sono in arrivo due gemellini per Tracy (Tresy Taddei Takimiri) e Ciccio (Michael Cadeddu), Bianca (Francesca Cavallin) aspetta il primo bimbo da Lele e anche Dante (Gabriele Cirilli) e Melina (Beatrice Fazi) stanno per accogliere un bebè.
C'è posto per tutti, d'altronde, nell'abbraccio di Libero, sempre pronto a stare dalla parte dei nipoti e sostenerli nelle loro scelte. E non stupisce neppure che Maria (Margot Sikabonyi) e Marco (Giorgio Marchesi) abbiano deciso di sposarsi fra due settimane: sanno benissimo che tutti si daranno da fare per organizzare il matrimonio più memorabile di tutti i tempi. Il nonno, infatti, pensa subito ad una trovata mozzafiato con cui stupire i futuri sposi: vuole invitare Albano a cantare alle nozze, memore di un incontro alla stazione di Bari avvenuto trent'anni prima. Sarà proprio il cantante pugliese l'ospite d'onore della prima puntata, che inaugurerà una serie di presenze illustri, a partire da Catherine Spaak, interprete di Gemma, la mamma - a dir poco esuberante - di Bianca. Le due non hanno mai avuto un rapporto idilliaco e la vicinanza esaspera notevolmente le divergenze, ma qualcosa potrebbe cambiare presto.
La presenza dei nuovi arrivati si alterna ai momenti-nostalgia, dalle immagini dei piccoli di casa ormai grandi, a partire da Annuccia bambina tra le braccia di papà. "Mi commuove - ha detto Lino Banfi alla stampa - ricordare Eleonora Cadeddu con il pannolino e poi pensare che oggi sta per compiere 18 anni". La memoria familiare si popola improvvisamente di momenti indimenticabili, che lo spettatore ha condiviso con un sorriso, come le tacche che misurano l'altezza dei piccoli di casa sulla colonna del giardino d'ingresso della villetta. E tra un preparativo e l'altro, Maria ricorda anche Guido, per poi ammettere che finalmente la felicità l'aspetta dietro l'angolo: "E' come se per tre anni avessi avuto le tapparelle chiuse - confessa al futuro marito - e poi è entrato un raggio di sole, mi sono avvicinata ed è cambiato tutto".
La biondina, però, stia attenta: prima del fatidico sì può accadere di tutto, persino incontrare un compagno di scuola che non si rivede da anni e scoprirlo ancora più simpatico e affascinante di quanto non si ricordi. Roberto (Alessandro Tersigni) non è infatti tipo da lasciarsi scoraggiare da un fidanzamento in corso ed evidentemente non perde occasione per far colpo di nuovo su Maria. Peccato che il suo DNA complichi ancora di più la situazione: suo padre, Fulvio Magnani (Ivano Marescotti), è l'imprenditore che cerca di comprare casa Martini offrendo in cambio un'abitazione molto distante dalla Capitale e soprattutto priva di ogni legame affettivo con Lele e la famiglia.
Quando le sicurezze economiche iniziano a vacillare, è tempo per Nonno Libero di tenere uniti i suoi cari: tra un proverbio e una battuta, sa come risollevare il morale ma senza perdere di vista l'obiettivo. E lui, a dispetto dell'età, non è certo il genere d'uomo che molla senza lottare. Nel frattempo anche la clinica è alle prese con una nuova gestione, votata al profitto e incurante delle reali necessità dei pazienti.
Truffe, raggiri, imbrogli: nessuna bassezza umana toglie il buonumore a questa fiction, che racconta persino i temi sociali più attuali e scottanti con i collaudati toni della commedia, senza dimenticare il lato più frivolo e "rosa" della trama. Gli affari di cuore restano sempre al primo posto, anche se quest'anno alcune delle avventure di casa Martini andranno sicuramente affrontate di testa.