Arrow: L'uomo sotto il cappuccio, commento dell'episodio 19, stagione 2

Le conseguenze dell'attacco sferrato da Slade non tardano ad arrivare, ma il Team Arrow è stanco di subire colpi e passa all'offensiva.

Il plot

Dopo aver perso il controllo della Queen Consolidated, Oliver, Sara, Diggle e Felicity decidono di far saltare in aria l'Applied Science Division della compagnia su suggerimento di Felicity, in modo da rallentare i piani di Slade che necessita della centrifuga industriale per creare il Mirakuru dal suo sangue. Il loro stratagemma funziona, ma soltanto per poco e Slade dimostra ancora una volta di essere sempre in vantaggio di due mosse sul Team Arrow. Thea ha chiuso i contatti con la sua famiglia e sembra essersi rassegnata a un destino di infelicità. Il Detective Lance è in prigione per aver collaborato con Arrow, mentre Laurel comincia a indagare per scoprire la verità su quanto Slade le ha svelato in Deathstroke.

Cosa ci è piaciuto

Taking the fight to Slade - Anche se il piano di Felicity non ha sortito gli effetti sperati, vedere il team in modalità pro-active è stato un bel cambiamento: fino ad ora li abbiamo visti soltanto reagire alla presenza di Slade che li ha manipolati in maniera egregia ad ogni svolta, prevedendo e calcolando le loro risposte e distraendoli al momento opportuno con azioni mirate (il rapimento di Thea e la scalata finanziaria della Queen Consolidated). Oliver è stanco di incassare colpi e da ora in poi si passa al contrattacco. Bel tocco quello di citare la skeleton-key dell'episodio Il tempo della morte, la continuity da' sempre soddisfazione, anche per questi piccoli dettagli.

Conseguenze - Thea ha raggiunto il limite, anzi l'ha oltrepassato. Ha perso ogni fiducia nella sua famiglia, di sua madre sembra non importarle più di tanto, ma d'altronde non è la prima ne' la seconda volta che Moira ha nascosto la verità, anzi è il suo modus operandi di base, quindi la delusione è meno cocente. Il 'tradimento' di Oliver è tutt'altra cosa, perchè Thea lo ha sempre considerato suo alleato, l'unico "che non le ha mai mentito". L'ironia delle sue accuse è una coltellata al cuore per Ollie, che ancora una volta subisce le stoccate di Slade, anche se in maniera trasversale. A complicare la situazione c'è il fatto che Moira e Oliver necessitano della collaborazione di Thea per arginare il disastro finanziario in cui si sono venuti a trovare: se Thea non firma i documenti di cui hanno bisogno, rischiano di perdere tutto, non soltanto l'azienda di famiglia. Roy, deluso dalla natura fallace e umana del suo eroe dal cappuccio verde, si è allontanato dalla città, finendo ovviamente nei guai. Oliver lo ha salvato dalle grinfie di Slade che lo stava usando per creare il suo esercito di super-soldati, ma per il momento è ancora privo di sensi e dubitiamo che al suo risveglio avrà parole di gratitudine per Arrow.

The Man Under the Hood - Il titolo dell'episodio è citato in una bellissima e toccante sequenza con il Detective Lance. Laurel va a trovare suo padre in prigione e sta per svelargli l'identità del loro angelo custode mascherato, ma Lance la ferma prima che possa farlo, spiegandole che la sua ossessione in merito è svanita. Non è importante sapere chi è Arrow, anzi è meglio non saperlo, perchè dare un'identità all'uomo sotto il cappuccio, renderlo umano, sarebbe troppo difficile da accettare. Troppo difficile conciliare quello che Arrow fa quotidianamente, quello che sacrifica, con la vita di una persona vera, che forse ha una famiglia, amici, persone care a cui tiene "Te lo immagini come deve essere la sua vita?" dice Lance a sua figlia. Meglio che rimanga un volto nell'ombra, l'eroe che veglia sulla città, un simbolo di speranza e giustizia piuttosto che un uomo in carne e ossa, perchè, come ha scoperto Roy a sue spese, gli uomini non sono perfetti, possono sbagliare, non hanno tutte le risposte e molto spesso finiscono per ferire ed essere feriti. Ed è meravigliosa la risposta di Laurel al monologo di suo padre: il silenzio. Laurel comprende perfettamente le motivazioni di suo padre e nella scena finale dell'episodio, regala ad un Oliver abbattuto e sull'orlo della disperazione, un abbraccio pieno di calore e gratitudine silenziosa "perchè tu sei importante per me", per tutti noi è il sottotesto. Invece di accusare il suo ex fidanzato di aver mentito spudoratamente per tutto questo tempo, come fece Tommy a suo tempo, Laurel decide di non seguire la strada più battuta e a suo modo diventa un'alleata di Arrow donandogli un sostegno privo di giudizi o richieste di spiegazioni. Kudos a Katie Cassidy perchè gli autori non le hanno dato molto con cui lavorare, ma i suoi sguardi hanno detto più di tante parole, spesso vuote.

There's a cure - Sull'isola abbiamo visto Ivo in preda alla sofferenza per via della cancrena che lo ha invaso. Si salva per un soffio da ulteriori torture per mano delle sue ex cavie di laboratorio grazie a un'informazione preziosa che scambia con Oliver e Sara in cambio di una morte veloce. C'è un modo per fermare Slade, una cura al Mirakuru che Ivo ha creato durante i suoi studi, che potrebbe far ritornare Slade un essere umano normale. Sara sta per uccidere Ivo così come promesso, ma Oliver la salva da questo peso togliendole la pistola ed eliminando il Dottore.
Ivo, nessuno sentirà la tua mancanza.

Cosa non ci è piaciuto

Cross-over, più o meno? - La presentazione di Cisco Ramon (Carlos Valdes) e Caitlin Snow (Danielle Panabaker) - due personaggi del futuro The Flash - è stata un po' frettolosa e forzata, non necessariamente una stonatura, ma sembrano un po' piovuti dal cielo. I produttori hanno affermato che non li rivedremo in Arrow, ma considerato che Felicity li ha coinvolti nel piano di creare una cura per il Mirakuru, ci sembra uno spreco averli introdotti per poi lasciarli operare off-screen.

Sara e Laurel - Laurel è una ragazza intelligente e non ci ha messo molto a fare due più due e capire che Sara è la ragazza mascherata che l'ha salvata dalle mani di Helena Bertinelli, alias la Cacciatrice. Ma per quanto abbiamo apprezzato l'abbraccio con Oliver, la totale assenza di una scena tra le due sorelle è abbastanza deludente. Anche un minimo riferimento sarebbe andato bene, un precursore a qualcosa di più incisivo che ci aspettiamo per il futuro. Si vede che i tempi erano stretti.

Isabel: cattiva per amore?

Gli autori erano indecisi sul futuro del personaggio (alleata o nemica di Oliver), ed è per questo che è rimasta un po' assente negli ultimi episodi. Onestamente l'idea di fare di Isabel un alleata di Arrow ci lascia un po' perplessi, ma fortunatamente gli sceneggiatori si sono ravveduti e hanno dato a Summer Glau la possibilità di mostrarci tutta la sua vena malefica e di questo non possiamo che essere felici. Tuttavia Isabel svela le sue vere motivazioni a Oliver, di come lei e suo padre Robert fossero anime gemelle - un'affermazione un po' da stalker a dire il vero - e in pratica la sua vendetta è dovuta al fatto che il suo amante decise di rimanere con la sua famiglia invece di dare il via a una nuova vita con lei. La risposta di Oliver è anche un po' la nostra "tutto questo per una storia d'amore finita male?", l'allenamento micidiale di Slade, diventare una donna fredda e spietata solo per un'amore di gioventù? (altro fattore creepy: Isabel era giovanissima quando ha intrapreso la relazione con Robert). Per il momento pare di si, ma speriamo che ci sia altro nel passato della Rochev che l'abbia spinta a questi limiti estremi. Nella versione canon c'è molto di più nel background di Isabel, un passato che, se non giustifica, almeno chiarisce il perchè delle sue azioni.

Note a margine

Il fu pilot - Il ventesimo episodio di questa stagione di Arrow doveva fungere da backdoor pilot per The Flash, poi la produzione ha ricevuto un ulteriore finanziamento dagli studio e quindi si è deciso per un vero e proprio pilot. A questo punto gli autori hanno deciso di lasciare degli elementi (Cisco e Caitlin) nell'episodio, visto che non potevano mostrare Barry, finito in un coma ad hoc per giustificare la sua assenza.

Le foto rubate - Attenzione! Consigliamo ai gentili lettori che non vogliono conoscere dettagli inediti sui prossimi episodi della seconda stagione di Arrow, di non proseguire nella lettura di questo paragrafo. La produzione della serie ha subito un furto per così dire, sono infatti circolate delle foto di Summer Glau nel suo nuovo costume e da quello che vediamo sembra essere un omaggio a una delle incarnazioni di Ravager, la quinta per la precisione, Rose Wilson, figlia illegittima di Slade. Sarebbe fantastico se gli autori decidessero di fare di Isabel una figlia 'scomparsa' di Slade, ma ne dubitiamo - fa un po' troppo soap opera a dire il vero. Il costume però è sicuramente necessario, visto che anche Isabel ha ricevuto una dose del sangue di Slade e quindi anche lei farà parte del suo esercito di super soldati.

What's next

Abbiamo scoperto che in passato Oliver ha optato per l'uccisione di Slade invece che somministrargli la cura (un'altra vagonata di sensi di colpa per Ollie, visto che "tutto quello che sta succedendo adesso è colpa mia"), innanzitutto vogliamo sapere il perchè di questa decisione: all'epoca tra Slade e Oliver c'era ancora una sorta di legame di fratellanza, almeno da parte del più giovane, inoltre Ollie era ancora preso dai sensi di colpa per la morte di Shado, non sarebbe stata la scelta più ovvia 'salvare' Slade? Possibile che Oliver abbia deciso di uccidere il suo amico in maniera così sbrigativa? O sono state le minacce contro la sua famiglia a spronarlo?
Slade sembra essere riuscito nel suo intento e a questo punto il Team Arrow non deve vedersela soltanto con Deathstroke, ma con un numero non precisato di Mirakuru-soldier. Oliver ha fallito miseramente ogni volta che ha provato a uccidere Slade, ed era soltanto uno. Come se la caverà adesso?

Roy è messo male, almeno questo è quello che si evince dal promo per Vedere rosso (Seeing Red), speriamo che il nostro ex ladruncolo non faccia una fine prematura. Anche in questo caso ci saranno sicuramente delle conseguenze e anche se Arrow e la gang riusciranno a salvare Roy da sé stesso, le cose non potranno mai ritornare come prima. I problemi finanziari dei Queen continueranno ancora per un bel po' a quanto pare, sembra che la terza stagione vedrà Oliver ancora alle prese con la situazione attuale e ci chiediamo se ci saranno ripercussioni per Dig e Felicity, visto che tecnicamente sono ancora impiegati della Queen Consolidated. Di seguito è disponibile il trailer per il prossimo episodio.