X Factor 7, commento alla prima puntata

Apre in grande stile la settima edizione del talent di Sky, tra ospiti ed una gara di buon livello, dalla quale è stato subito eliminato un concorrente della categoria di Morgan.

Voti triplicati rispetto allo scorso anno per una partecipazione che dà ancor più peso ai verdetti espressi. Prime vittime di questi verdetti i FreeBoys e lorenzo Iuracà che si sono dovuti affrontare nello scontro finale che ha visto soccombere il concorrente della squadra degli Under Uomini.
All'insegna del medley l'apertura della settima edizione di X Factor, a cominciare da quello della trionfatrice dello scorso anno, Chiara Galiazzo accompagnata dall'altra ex concorrente Francesca Michielin, seguito da quello dei giovani talenti in gara, che hanno introdotto uno degli ospiti della serata: Elisa, in questi giorni nei negozi con il suo nuovo album L'anima vola.
Accanto alla cantante italiana, hanno animato il palco di questa prima puntata anche le Icona Pop.

Cosa ci è piaciuto di questa puntata
- Gaia, che ha aperto la gara con la sua originalità, l'interpretazione di Seven Nation Army e la sua presenza sul palco
- la prova intensa di Michele Bravi, ma ahinoi, riparliamo di lui anche nel paragrafo successivo.
- le solite scelte di Morgan che dà un'impronta cantautorale ai suoi concorrenti, da Fossati a Tenco.
- la prova innevata di Viò, che conferma la superiorità della categoria delle Under Donna sulle altre.

Cosa non ci è piaciuto di questa puntata
- Fabio Santini alle prese con Max Gazzè: siamo sicuri che sia il riferimento giusto per lui, che ai casting si era presentato cantando Elvis?
- Alan Scaffardi, che non ha la sofferenza interiore per fare sua la Creep dei Radiohead.
- l'abito del povero Michele Bravi, pur bravo nell'interpretare un brano difficile e poetico di Fossati.
- Aba. Non per lei, ma per averla rinominata solo "per non fare una Chiara 2" Note a margine
Dopo il successo di pubblico delle quattro puntate dedicate ai casting, X Factor prosegue con ospiti, produzione di alto livello ed in generale un livello di messa in scena molto elevato, senza i cali di ritmo che caratterizzavano la versione Rai.
Da segnalare che, almeno per questa prima puntata, l'abbigliamento di Elio risultava meno estroso di quello di Morgan.
Buono l'esordio di Mika tra i giudici: competenza e sensibilità per guidare i giovani talenti della settima edizione, non solo le ottime ragazze della sua squadra.

What's Next
Ospiti, tante cover ed eliminazioni fino alla finale del 12 Dicembre ed al vincitore di questa edizione. Elio dovrà lavorare sul dare una direzione definita ai suoi Over, la Ventura dovrà cercare la personalità dei Gruppi vocali, mentre Morgan e Mika hanno il compito più semplice, ed insieme difficile: dovranno preservare le potenzialità delle due squadre più forti (una delle quali già parzialmente mutilata) senza condurre fuori strada i loro concorrenti. Ci riusciranno?
Inoltre la prossima settimana si esibiranno i due concorrenti recuperati dai voti del pubblico per decidere chi si unirà alla gara: Roberta Pompa o Mr Rain e Osso?