Tim Hetherington ucciso in Libia

Il co-autore di Restrepo è morto in seguito alle ferite provocate da un colpo di mortaio mentre viaggiava per la via principale di Misurata insieme a un gruppo di reporter.

Il regista Tim Hetherington, candidato all'Oscar per il bel documentario di guerra Restrepo insieme al collega Sebastian Junger, è deceduto a Misurata mentre documentava il conflitto in Libia. L'inglese Hetherington e il fotografo americano Chris Hondros, che lavorava per l'agenzia fotografica Getty, sono stati uccisi a causa dello scoppio di un mortaio mentre viaggiavano coi colleghi Andre Liohn, Guy Martin e Michael Christopher Brown sulla via Tripoli, la principale arteria di Misurata ed epicentro dei combattimenti fra governativi e insorti. Gli altri tre reporter sono rimasti feriti e Martin verserebbe in gravi condizioni.

Nel suo ultimo messaggio su Twitter, datato 19 aprile, Tim Hetherington aveva denunciato le violenze indiscriminate delle milizie di Gheddafi e l'assenza della NATO a Misurata. Nel 2007 il fotografo aveva vinto il World Press Photo of the Year grazie alla fotografia scattata a un soldato statunitense in Afghanistan, realizzata per Vanity Fair.