Victoria Cabello e la malattia: "Ho pensato di morire, il percorso riabilitativo è stato lungo"

Victoria Cabello dopo la malattia è pronta per tornare come concorrente di Pechino Express: 'Ho pensato di morire, il percorso riabilitativo è stato lungo, voglio dedicarmi a cose in cui credo'.

Victoria Cabello è recentemente tornata in tv per prendere parte a Pechino Express e, durante un'intervista a D - la Repubblica delle donne, ha svelato di aver dovuto sconfiggere le sue paure, relative alla malattia di cui ha sofferto, prima di decidere di partecipare a questa edizione del programma.

Victoria Cabello è una delle voci italiane di Rio in 3D
Victoria Cabello è una delle voci italiane di Rio in 3D

"Era la scossa che mi serviva per uscire dalla bolla che mi ero creata. Per via della mia malattia, Ho avuto la sindrome di Lyme." Ha spiegato la Cabello. "Ho pensato di morire e ho affrontato un lungo percorso riabilitativo. Ora è passata ma quell'essere stata in ginocchio condiziona ancora la mia vita. Questo mi ha creato non poche insicurezze: non ero più certa di essere in grado anche solo fisicamente di tornare in tv".

"L'ipnosi e la mia analista mi hanno aiutato moltissimo a ritrovare fiducia in me stessa. Penso che certe cose che ho fatto in tv fossero un po' troppo avanti per l'epoca, ma il mio interesse è sempre stato cercare strade nuove e non conformarmi alle regole", ha continuato la conduttrice. "Pechino, in questo senso, mi ha fatto ritrovare la voglia di mettermi in gioco. Mi sono buttata e ne avevo bisogno. Mentre giravamo guardavo il lavoro degli autori con grande ammirazione e ho capito che è quella la parte che mi diverte e mi manca, anche più dell'andare in video."

Alessandro Cattelan con Fedez e Victoria Cabello durante la presentazione dei palinsesti Sky 2014
Alessandro Cattelan con Fedez e Victoria Cabello durante la presentazione dei palinsesti Sky 2014

Victoria Cabello ha concluso l'intervista con le seguenti parole: "Non sono accomodante e ho sempre dovuto lottare per scardinare certi meccanismi. Ma in certi ambienti non piace quando ti metti a battagliare per quello in cui credi e la sintesi degli altri è che sei una rompipalle. Anche per questo, fino a Pechino Express, non avevo desiderio alcuno di tornare in tv."