Venezia 2023: sabato all'insegna di Maestro, The Palace e il Leone d'oro alla carriera a Tony Leung Chiu-Wai

Il programma di sabato 2 settembre a Venezia 2023 proporrà in concorso Maestro di Bradley Cooper e Adagio di Stefano Sollima, mentre l'attore Tony Leung Chiu-Wai riceverà il Leone d'oro alla carriera.

Venezia 2023: sabato all'insegna di Maestro, The Palace e il Leone d'oro alla carriera a Tony Leung Chiu-Wai

Il sabato a Venezia 2023 è all'insegna del Leone d'oro alla carriera assegnato a Tony Leung Chiu-Wai e delle proiezioni in concorso di Maestro, diretto e interpretato da Bradley Cooper, e Adagio di Stefano Sollima.
Nella serata ci sarà inoltre spazio per la consegna del premio Campari Passion assegnato a Tonino Zara e alla presentazione, fuori concorso, di The Palace di Roman Polanski.

Il Leone d'oro alla carriera

Shang Chi E La Leggenda Dei Dieci Anelli 20
Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli: Tony Leung in una scena del film

Nel pomeriggio sarà il regista due volte Leone d'oro Ang Lee a tenere la laudatio di Tony Leung Chiu Wai, alla consegna all'attore del Leone d'oro alla carriera dell'80. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.
A seguire, avrà luogo la Proiezione Speciale Fuori Concorso di La parte del Leone: una storia della Mostra di Baptiste Etchegaray e Giuseppe Bucchi.
Ang Lee ha vinto il Leone d'oro del Concorso della Mostra di Venezia nel 2005 con I segreti di Brokeback Mountain - per il quale ha ottenuto anche l'Oscar alla migliore regia - e nel 2007 con Lussuria-Seduzione e tradimento, dove Tony Leung Chiu-wai interpretava il ruolo del protagonista.

Il secondo riconoscimento assegnato in giornata è il premio Campari Passion for Film assegnato allo scenografo italiano Tonino Zera (Il primo re, L'incredibile storia dell'Isola delle Rose, Vallanzasca - Gli angeli del male).

I film in concorso

Adagio Gianmarco Franchini  Credits Emanuela Scarpa
Adagio: Gianmarco Franchini in una scena

Il primo dei due titoli in concorso proiettati sabato 2 settembre è l'italiano Adagio di Stefano Sollima, con un cast stellare composto da Pierfrancesco Favino, Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Adriano Giannini, Gianmarco Franchini, Francesco Di Leva, Lorenzo Adorni, Silvia Salvatori.
Al centro della trama c'è Manuel, che ha sedici anni e cerca di godersi la vita come può, mentre si prende cura dell'anziano padre. Vittima di un ricatto, va a una festa per scattare alcune foto a un misterioso individuo ma, sentendosi raggirato, decide di scappare, ritrovandosi invischiato in questioni ben oltre la sua portata. Infatti i ricattatori che lo inseguono si rivelano essere estremamente pericolosi e determinati a eliminare quello che ritengono uno scomodo testimone e il ragazzo dovrà chiedere protezione a due ex-criminali, vecchie conoscenze del padre.

Maestro: Bradley Cooper difeso dai figli di Leonard Bernstein dopo le accuse di "jewface"

A seguire in Sala Grande verrà proiettato Maestro diretto da Bradley Cooper, impegnato come regista, co-sceneggiatore e protagonista. Accanto alla star, che ha il ruolo di Leonard Bernstein, ci sono Matt Bomer, Maya Hawke, Sarah Silverman, Josh Hamilton, Scott Ellis, Gideon Glick, Sam Nivola, Alexa Swinton, e Miriam Shor. Il progetto biografico, prodotto anche da Steven Spielberg, segue la storia d'amore tra Leonard Bernstein e la moglie Felicia Montealegre Cohn Bernstein.

I titoli fuori concorso

The Palace 4
The Palace: una foto del film

Subito dopo la consegna del premio Campari Passion for Film si svolgerà la proiezione fuori concorso di The Palace, diretto da Roman Polanski. C'era una volta, e c'è ancora, il Palace Hotel. Uno straordinario castello progettato all'inizio del 1900 da un architetto mistico, un castello che si trova sulle montagne della Svizzera, nel bel mezzo di una valle innevata. È il Palace Hotel, edificio dall'atmosfera gotica e fiabesca dove ogni anno, ospiti ricchi, viziati e viziosi convergono da tutto il mondo. Un evento irripetibile li ha riuniti tutti, la festa di Capodanno 2000.

A mezzanotte sarà poi il turno del filmmaker Harmony Korine con il suo Aggrodrift, un progetto con star Jordi Molla e Travis Scott.
Nello squallido ventre criminale di Miami, un esperto sicario si lancia alla ricerca spietata del suo prossimo obiettivo. Ripreso interamente con lenti termiche, l'uomo si muove in un mondo perverso in cui regnano incontrastate violenza e pazzia. La tensione porta a un viaggio psichedelico in cui il limite tra predatore e preda quasi scompare.

Le altre sezioni

Guy Nattiv e Zar Amir Ebrahimi sono i registi di Tatami, presentato nella sezione Orizzonti, che segue quanto accade alla judoista iraniana Leila e alla sua allenatrice Maryam che ricevono un ultimatum da parte della Repubblica Islamica, che ordina alla giovane di fingere un infortunio e perdere, per non essere considerata una traditrice dello stato.

Per Venezia Classici sarà proiettato Dario Argento Panico di Simone Scafidi. Dario Argento ha creato i suoi film più acclamati al riparo dal mondo esterno, all'interno di camere d'albergo. Oggi, in una camera d'albergo nella campagna romana, sta scrivendo la sua ultima opera. Questa volta, però, non è solo. Di comune accordo con il suo agente, decide di tornare in un albergo per concludere la sua nuova sceneggiatura e per essere intervistato, filmato, seguito da una troupe che sta girando un film che parla di lui. All'interno di questa struttura, Argento non si sente inizialmente a suo agio, mentre cerca di trovare la tranquillità sia per terminare la stesura del suo film, sia per confidarsi con chi lo sta intervistando. Ma il demone del cinema, che non lo ha mai abbandonato, lo ha seguito fin lassù e lo spingerà, ancora una volta, a darsi totalmente.

La Settimana della Critica propone invece Hoard, diretto dalla britannica Luna Carmoon, con star Saura Lightfoot Leon, Joseph Quinn e Hayley Squires. I protagonisti sono Maria, una giovane segnata da un'infanzia trascorsa con una madre con problemi mentali, e di Michael, un giovane dal passato complicato con cui si forma un legame inaspettato e profondo.

Le giornate degli autori

Il quarto film in Concorso è Sobre todo de noche, opera prima del basco Victor Iriarte, che affronta il tema delle madri che, nella Spagna franchista, hanno subito per decenni i furti dei neonati.

Luca Guadagnino, invece, riceverà il premio SIAE Andrea Purgatori alla carriera.

Frammenti di un percorso amoroso, secondo documentario della francese Chloé Barreau, è il film delle Notti Veneziane. Si tratta di un'opera fatta di frammenti, collage di tanti video realizzati in anni di storie d'amore vissute dalla stessa regista. Barreau ha raccolto video-ricordi proprio mentre viveva le sue relazioni e attraverso questo documentario ci consente di addentrarci in quei sentimenti speciali che sopravvivono anche dopo la fine di una storia d'amore.