The Last of Us: Merle Dandridge è l'unica attrice a riprendere il ruolo del videogame, ecco il motivo

Craig Mazin, sceneggiatore dell'adattamento televisivo di The Last of Us, ha spiegato perché Merle Dandridge sia stata l'unica attrice a riprendere i panni del personaggio già interpretato nel videogame.

The Last of Us: Merle Dandridge è l'unica attrice a riprendere il ruolo del videogame, ecco il motivo

Dopo mesi di attesa ieri è finalmente arrivata sul piccolo schermo la premiere di The Last of Us, adattamento del celebre videogame targato Naughty Dog. Nonostante sia stata già confermata la presenza di Ashley Johnson e Troy Baker, rispettivamente doppiatori di Ellie e Joel nel videogame, i due non riprenderanno gli iconici ruoli.

L'unica attrice/doppiatrice a ricoprire lo stesso ruolo del videogame è Merle Dandridge, interpete di Marlene, personaggio chiave della saga. A svelarne il motivo è stato Craig Mazin, sceneggiatore della serie: "Una questione pratica. Penso che Merle fosse un poco più giovane di quanto lo fosse Marlene nel 2013. O almeno Marlene aveva dovuto affrontare l'apocalisse. Aveva forse qualche capello grigio in più. In ogni caso è stata una scelta facile perché Merle è eternamente giovane. Sono passati 10 anni dall'uscita del primo capitolo ed è rimasta uguale a Marlene. Non potevamo fare lo stesso con Troy Baker, per esempio".

Craig ha poi aggiunto: "Lo stesso vale per Ashley Johnson. Non possiamo scegliere un'attrice di trent'anni per interpretare una quattordicenne, ma era importante che anche lei fosse presente in qualche modo nello show. Non si tratta di fan service, si tratta di connessione genetica con il videogame. Ashley e Troy dovevano per forza esserci".

The Last of Us: il fungo infettivo della serie esiste davvero, Craig Mazin rivela le sue ricerche

La nostra recensione in anteprima di The Last of Us vede la serie come uno dei migliori adattamenti mai tratti da un videogame. La prima stagione di The Last of Us, composta da 9 episodi, va in onda in America su HBO, mentre in Italia su Sky Atlantic e NOW. Adattata dal creatore del gioco Neil Druckmann e dal regista di Chernobyl, Craig Mazin, la storia si svolge 20 anni dopo che la civiltà moderna è stata distrutta da un fungo infettivo chiamato Cordyceps. Joel, un sopravvissuto, viene assunto per aiutare Ellie, una ragazza di 14 anni, a fuggire clandestinamente da una zona di quarantena molto oppressiva. Quello che inizia come un piccolo lavoro, diventa presto un viaggio brutale e straziante, mentre entrambi attraversano ciò che rimane degli Stati Uniti.