Rob Zombie dirige un film su Groucho Marx

Il regista de La casa del diavolo accantona l'horror per raccontare il crepuscolo del suo mito comico.

Notizia davvero curiosa. Il rocker e regista horror Rob Zombie ha deciso di dare una svolta alla propria carriera. L'autore di tante pellicole demoniache starebbe preparando un nuovo progetto intitolato Raised Eyebrows. No, non si tratta di sguardi spettrali o maniaci che amano strappare gli occhi, bensì dell'adattamento del memoir di Steve Stoliar che racconta gli ultimi giorni di Groucho Marx.

Groucho Marx, una foto dell'attore
Groucho Marx, una foto dell'attore

Oren Moverman è attualmente impegnato nella stesura della sceneggiatura, ispirata al libro di Stoliar My Years Inside Groucho's House. Stoliar ha trascorso alcuni anni come segretario personale e archivista di Groucho prima della scomparsa del leggendario comico. Questo lavoro inusuale gli permise di conoscere a fondo non solo uno dei suoi eroi, ma anche coloro che gli stavano attorno, i fratelli Zeppo e Gummo, le star George Burns, Mae West, Jack Lemmon, Bob Hope e molti altri. Quello che sembrava un sogno si trasformò in incubo a causa della presenza dell'intrigante Erin Fleming, la donna che controllò la vita di Groucho nei suoi ultimi anni.

Rob Zombie non è la prima persona che viene in mente per un progetto simile, ma il regista è un grande fan dei fratelli Marx, come spiega lui stesso. "Sono stato un fan di Groucho Marx fin da bambino e ho letto tantissimi libri sulla leggenda comica, ma dopo aver letto Raised Eyebrows ho trovato una nuova prospettiva sulla sua vita. Ho capito che era interessante raccontare il viale del tramonto di Groucho e volevo essere io a portarlo al cinema. E' triste, è divertente ed è anche un racconto molto cupo degli ultimi anni di una delle più grandi star di Hollywood."

Al momento Rob Zombie è impegnato nelle riprese del thriller 31, incentrato su un gruppo di persone rapite e rinchiuse da un killer in un vecchio lunapark noto come Murder World.