NCIS, CBS risponde alle accuse di Pauley Perrette: "Abbiamo collaborato con lei"

Il network ha dichiarato di aver preso immediatamente in considerazione i problemi avuti sul set dall'attrice.

L'attrice Pauley Perrette, dopo la messa in onda dell'ultimo episodio di NCIS - Unità anticrimine di cui era protagonista, ha svelato online di aver subito più di un'aggressione fisica mentre lavorava alla serie della CBS e di essere stata costretta a mantenere il segreto.
Pauley aveva sottolineato: "Forse sbaglio a non rivelare i dettagli, a raccontare la storia, la verità. Sento di dover proteggere la mia troupe e il lavoro di così tante persone. Ma a quale costo? Non lo so. Semplicemente sto cercando di fare la cosa giusta, ma forse il silenzio non lo è di fronte a un crimine".
L'attrice ha poi proseguito: "C'è una "macchina" che mi obbliga a restare in silenzio e alimenta falsità sul mio conto. Una macchina davvero ricca e potente, senza morale o obbligo di dire la verità. E io semplicemente sono lasciata qui a leggere le menzogne, cercando di proteggere il mio gruppo. Cercando di rimanere calma. L'ha fatto".

L'emittente ha risposto alle dichiarazioni dichiarando che ha collaborato con la star per cercare una soluzione, oltre a ribadire il proprio impegno a creare un ambiente di lavoro sicuro: "Pauley Perrette ha avuto un'incredibile esperienza in NCIS e mancherà a tutti noi. Oltre un anno fa Pauley è venuta a esprimere delle preoccupazioni riguardanti quanto accadeva sul posto di lavoro. Abbiamo preso seriamente in considerazione la questione e abbiamo collaborato con lei. Siamo impegnati a mantenere un ambiente sicuro per tutte le persone che lavorano ai nostri show".

Pauley ha quindi aggiunto sulla situazione: "Voglio ringraziare il mio studio e il network CBS. Sono sempre stati buoni con me e mi hanno sempre sostenuta".