Mindhunter, David Fincher sulla terza stagione: "Ci abbiamo provato, ma Netflix non ha voluto"

Il regista, che ha prolungato il suo contratto con il colosso dello streaming, ha parlato delle chance della terza stagione della serie

Mindhunter, David Fincher sulla terza stagione: 'Ci abbiamo provato, ma Netflix non ha voluto'

Nel corso delle ultime ore, è arrivata la conferma che David Fincher ha rinnovato il suo contratto con Netflix fino al 2027 e per l'occasione il regista è tornato a parlare delle speranze di vedere una terza stagione di Mindhunter.

Per Fincher pare non ci sia alcuna possibilità di veder tornare la serie. Questo perché Netflix avrebbe posto come condizione essenziale una netta riduzione del budget dello show, che avrebbe condizionato e inevitabilmente cambiato il tipo di approccio.

David Fincher ha affermato che lui e il suo team si sono spinti al massimo per salvare Mindhunter, finché non gli è stato detto: "non ha senso produrre questa serie, a meno che non si riesca a ridurre il budget o a renderla più pop".

Fincher ha spiegato quindi: "Non volevamo cambiare il nostro approccio e quindi, con rispetto, ci hanno detto che stavano tracciando una linea di demarcazione".

Si chiude il sipario su Mindhunter?

Nel 2020, Netflix aveva annunciato che Mindhunter non era stato cancellato, ma rinviato a tempo indeterminato poiché Fincher era impegnato con altri progetti. Ora sappiamo, che la serie non tornerà a meno che Fincher e il suo team non accettino le condizioni poste dallo streamer.

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