Maurizio Costanzo: l'omaggio di Pierluigi Diaco stasera su Rai1, nel giorno del suo compleanno

Stasera su Rai1 alle 23:15 va in onda L'altro Costanzo, l'omaggio di Pierluigi Diaco all'amico Maurizio Costanzo nel giorno in cui avrebbe compiuto 85 anni.

Maurizio Costanzo: l'omaggio di Pierluigi Diaco stasera su Rai1, nel giorno del suo compleanno

Maurizio Costanzo, in questo 28 agosto 2023, avrebbe compiuto 85 anni. Per l'occasione anche la RAI, stasera su Rai1 alle 23:15, manda in onda lo speciale L'altro Costanzo, un omaggio che Pierluigi Diaco, amico e per tanti anni stretto collaboratore del giornalista scomparso, ha curato e montato personalmente.

Maurizio Costanzo prima del Maurizio Costanzo Show

A 14 anni conosce Indro Montanelli e da allora il giornalismo diventa la sua vita. Pubblica i suoi primi articoli a 16 anni e a 20 anni è già paroliere, romanziere e critico Tv. All'inizio degli anni '70 è padrone assoluto del mestiere con lavori e collaborazioni in tutti i campi artistici: cinema, teatro, musica e saggistica. E naturalmente tanta Tv come autore di varietà e sceneggiati e anche di adattamenti di opere teatrali.
L'altro Costanzo è, nelle parole di Pierluigi Diaco, "un omaggio sentito ad un amico. È stato e sempre rimarrà il mio punto di riferimento più solido".

Lanciato da Luciano Rispoli, Costanzo debutta in Rai nel 1964 come autore radiofonico con la rubrica "Canzoni e Nuvole" condotta da Nunzio Filogamo. A metà anni '60 apre due locali di cabaret a Roma, il "Cab37" e il "7x8", dove fa esordire un intellettuale genovese che terremota la comicità italiana: Paolo Villaggio. Nel frattempo, con Ennio Morricone e Ghigo De Chiara scrive le parole di "Se telefonando" che Mina canta nel celebre Studio Uno. Nel 1969 esordisce in "voce" con la rubrica "Buon pomeriggio" nel quale fa credere alle sue ammiratrici ammaliate dal suo tono confidenziale di somigliare a Mal dei Primitives. Con "Bontà loro" ha inventato il talk-show della Rai intervistando personaggi famosi e comuni con uno stile pungente e allo stesso tempo intimista.

Con il successivo "Acquario" il "bello della diretta" con gli ospiti a sorpresa con la funzione di mettere in difficoltà il protagonista della puntata. A seguire, in "Grand'Italia", mescola informazione e intrattenimento sperimentando la sua personale teoria del "fritto misto". Tutto questo è stato Maurizio Costanzo prima di diventare il Maurizio Costanzo Show. Dalla radio alla televisione, dal teatro al cinema, con la costante del giornalismo: una carriera insuperabile durata oltre 60 anni per quantità e diversità.