Masterchef Italia 13, le pagelle della sesta puntata: la prima eliminazione eccellente dell'edizione

Le nostre pagelle della sesta puntata di Masterchef Italia 13: un'eliminazione da amaro in bocca, Niccolò vorrebbe insegnare agli sportivi a godere della buona tavola.

Masterchef Italia 13, le pagelle della sesta puntata: la prima eliminazione eccellente dell'edizione

Masterchef Italia 13, alla sesta puntata, sciocca il suo pubblico con un'eliminazione del tutto inattesa. Ogni anno lo sappiamo già che arriverà il momento in cui resteremo increduli davanti alla riconsegna di un grembiule bianco (e in fondo il meccanismo della golden pin non vuole far altro che ritardare il più possibile la macchina delle "eliminazioni eccellenti"), ma oggi, come ogni anno, non possiamo fare a meno di notare che cuochi amatoriali assai mediocri sono ancora lì mentre il favorito saluta dalla porta.

Le nostre pagelle della sesta puntata di Masterchef Italia 13

Alberto "Pierobot" - voto 5

Ebbene sì, il primo eliminato eccellente della stagione è lui. Un'eliminazione che, come dice Lorenzo: "Non c'ha senso". Ma come avrebbero potuto salvarlo dopo la sabbia nel calamaro, proprio lui, responsbaile di pescheria nella vita? E non possiamo che assegnargli un voto basso perchè gli errori capitano a tutti ma lui ci ha illusi, ci ha portati sulla Luna e poi ci ha schiantati al suolo. Alberto era uno dei favoriti, uno da finale, il solo (con Eleonora e Deborah) che sia riuscito a portare davanti ai giudici, fino a questo punto della stagione, piatti di un altro livello rispetto ai compagni di brigata. La sua eliminazione è un vero peccato.

Niccolò - voto 8

Capitano non per scelta, non sfigura nel ruolo grazie a un carattere analitico e pacato. E in fondo alla fine in esterna perde solo perchè i giocatori di padel non allenano il gusto quanto i muscoli. Al Pressure Test, provato dal torneo, porta avanti la sua crociata a favore dei piatti "poco healthy" (perchè contemplano anche i grassi oltre ai carboidrati) e, col favore di chef Cannavacciuolo, sale subito in balconata. Non possiamo che sentirlo uno di noi.

Deborah - voto 7,5

Prima ad appuntare al petto due golden pin, è la classica concorrente di Masterchef che si confonde nella nebbia delle prime tre, quattro puntate per poi sbucare direttamente in postazione da prima della classe a un certo punto della gara. Non è una campionessa di simpatia ma con la calma e con la tecnica arriverà assai lontano.

Michela ed Eleonora - voto 7

Quel bacio che si scambiano a favor di telecamera resterà negli annali di Masterchef. Una sta imparando il piacere di aprirsi agli altri senza armarsi di alabarda e corazza, l'altra non si nasconde più dietro tic e faccine buffe. Due donne - e due ottime cuoche - che, tra un piatto stellare e uno buono e basta, stanno crescendo prova dopo prova.

Andrea - voto 6

La sufficienza non perchè ha indovinato quasi tutti gli ingredienti del primo Pressure Test della serata ma perchè ha messo finalmente la parola fine alle sue (e nostre) sofferenze con l'eliminazione. Che, al contrario di quella di Alberto, è stata giusta ed è arrivata pure troppo tardi.

Settimino - voto 7

Prima o poi dovrà pagare il conto della sua cucina troppo casalinga, troppo frugale, troppo pugliese, poco accattivante alla vista, non da Masterchef. E quando succederà (molto presto, la gara è entrata nel vivo) verseremo fiumi di lacrime e insieme risate, tutte quelle che nessuno in quella cucina dopo di lui saprà regalarci. Ma nel frattempo ci godiamo i suoi "tapinaro", i suoi "gurmì" e i porri scambiati per salami. Settimino resiste, alle cattiverie di Kassandra, agli sguardi, sempre di più, di chi in quella classe pensa che lui non sia all'altezza, che non lo sia mai stato. Settimino resiste per noi.

Kassandra - voto 1

Con Settimino ha in comune una cosa: la sua presenza in quella gara ormai si giustifica poco, almeno non la giustificano i suoi piatti. È utile però a chi il programma lo costruisce clip dopo clip perchè un'antipatica come lei da quelle parti si è vista poche volte in 13 edizioni. Vince senza merito la prima esterna da capitano e gongola in balconata perchè ha l'ardire di sentirsi migliore degli altri, fa uscire dai gangheri anche un gentleman come Locatelli, bullizza Settimino in modo insopportabile anche alle orecchie dei suoi compagni di brigata. A Kassandra va solo un merito: aver reso amabile Michela.