Marlee Matlin e il suo nuovo reality 'silenzioso'

Basta con i soliti show di star famose e non che s'improvvisano ballerini, cantanti o quant'altro, stavolta protagonisti del reality è una vera famiglia americana, tipica in ogni aspetto. Tranne uno.

I dieci minuti di presentazione della famiglia Firl mostrano una coppia di genitori con quattro figli, una bella casa, un'attenzione per l'educazione della loro prole, sia dal punto di vista scolastico che non, un ambiente felice, certo non perfetto, perchè la perfezione non esiste, ma quanto più vicino ci sia a una famiglia felice. L'unico neo, se così si può definire, è che dei sei membri dei Firls, soltanto due di loro sono dotati dell'udito. Diciamo neo, ma ascoltando i Leslie (il papà) e Bridgetta (la mamma), non si parla di handicap, ma di stile di vita. L'interattività con la società, i vicini, la scuola dei figli, ordinare una pizza, per loro tutto è 'normale', non c'è nessuna sensazione di 'mancanza' da parte loro. Mamma Bridgetta addirittura lo considera un dono, perchè le permette di avere una visione della vita diversa e più globale rispetto a chi invece può sentire.

Jared (15) ed Elijah (3), sono i figli udenti e forse per loro qualche rimpianto c'è, come non poter condividere la musica con il resto della famiglia, o altri piccoli aspetti quotidiani che però sono importanti. Questo show è stato presentato a vari network, che per il momento hanno rifiutato l'offerta, ritenendola impraticabile, così Marlee Matlin (The L Word, My Name is Earl), produttrice e autrice del progetto, ha pensato di metterlo online su YouTube per vedere un po' cosa ne pensa la gente.

E' noto che su YouTube circola veramente tutto il mondo e spesso i commenti lasciati oltrepassano il buon gusto e la pertinenza al soggetto. ma in quattro giorni, su più di 14.000 visualizzazioni, quasi il 99% si è detto entusiasta dell'idea e della famiglia, che mostra le problematiche, le vicende di persone normali, come noi, che però affrontano il tutto con una visione delle cose, leggermente differente: migliore, diversa? Non si sa, sappiamo soltanto che i piccoli Gideon (12), Sabrina (6) giocano in allegria con i fratelli più 'fortunati', ridendo, scherzando e ballando. Di certo, è un'esempio di unità famigliare che vale la pena di vedere in un reality pensato per chi cerca una connessione, un riconoscersi e trovarsi con altre persone, e non soltanto uno show di puro intrattenimento. Di quelli, ce n'è fin troppi. Per chi volesse guardare il promo, questo è il link.