Mare fuori, Antonio Capuano: "Bella serie, ma in carcere mica sono vestiti e pettinati così!"

Antonio Capuano, il leggendario regista comparso nel film È Stata la Mano di Dio di Paolo Sorrentino, si è pronunciato a proposito di Mare fuori.

Mare fuori, Antonio Capuano: 'Bella serie, ma in carcere mica sono vestiti e pettinati così!'

Durante una recente intervista pubblicata dal Corriere della Sera, il leggendario regista Antonio Capuano ha detto la sua a proposito di Mare Fuori, la serie televisiva ambientata a Napoli che conquistato il nostro paese facendo innamorare milioni di persone con le sue prime tre stagioni.

Capuano, regista e scenografo napoletano noto ai più grazie all'ultimo film di Paolo Sorrentino intitolato È Stata la Mano di Dio, ha affermato: "Mare fuori l'ho vista. È bella in un certo senso, i ragazzi soprattutto sono belli, bellissimi, forse anche troppo. C'è più di un inchino alla moda..."

"Voglio dire, avete mai visto i guaglioni carcerati? Mica stanno vestiti e pettinati così! Detto ciò, mi piace com'è scritta, anche il napoletano che parlano gli attori è credibile. Però la direzione verso cui si va è quella dell'esteriorità, della superficie", ha aggiunto il regista, che è anche autore teatrale, televisivo e cinematografico e titolare della cattedra di Scenografia all'Accademia di Belle Arti di Napoli.

A proposito della sua amicizia con Sorrentino, Antonio Capuano ha raccontato: "Avevo letto una sua sceneggiatura e lo chiamai giovanissimo per scrivere con me 'Polvere di Napoli'. Faceva una grande tenerezza, mi chiedeva se poteva venire sul set... e io gli rispondevo: Paolo, ma il film è pure tuo! Allora lui insisteva: ma posso stare vicino al monitor? Io quasi mi arrabbiavo. Però lui guardava tutto, imparava... così si fa nel nostro mestiere, si ruba".