Ludovica Bizzaglia dopo la pericardite da vaccino: "Lo rifarei, è solo sfiga"

Ludovica Bizzaglia ha parlato della pericardite che le è stata diagnosticata dopo la seconda dose di vaccino, ribadendo però l'importanza della vaccinazione.

Ludovica Bizzaglia, attrice di Un Posto al Sole e Immaturi- La serie, ha raccontato la sua esperienza con il vaccino anti-Covid, ricordando i sintomi affrontati dopo la seconda dose ed il momento in cui le è stata diagnosticata la pericardite. Non ha però perso l'occasione di ricordare ai suoi followers l'importanza della vaccinazione per lasciarsi alle spalle la pandemia.

Quello del vaccino continua ad essere il tema caldo di quest'anno. Gente comune, politici e personalità della musica e dello spettacolo si schierano da una parte o dall'altra ormai dall'inizio della campagna di vaccinazione, partecipando anche ad accesi dibattiti in tv o sui social. Di recente, a schierarsi a favore del vaccino è stata Ludovica Bizzaglia, la giovane attrice romana che ha approfittato delle storie di Instagram per raccontare la sua esperienza. "Ho fatto la seconda dose di vaccino il 5 agosto e poi sono partite per la Grecia", ha dichiarato Bizzaglia, aggiungendo: "Quando sono rientrata ho iniziato a sentirmi male ma pensavo fosse tutto collegato all'ansia e agli attacchi di panico, di cui soffro da sempre. Avevo dolore al torace e al braccio sinistro, ed anche stanchezza. Non riuscivo neanche a fare le scale".

Dopo alcuni giorni trascorsi a fare i conti con quei sintomi, l'attrice classe 1996 si è recata al pronto soccorso, dove le è stata diagnosticata una pericardite al cuore da vaccino. Insomma, una vera doccia fredda per Ludovica Bizzaglia, la quale ha però scelto di rimanere totalmente dalla parte dei vaccini, spiegando che gli effetti collaterali esistono da sempre. Ha infatti detto ai suoi 865mila seguaci: "Non voglio che passi un messaggio sbagliato. Purtroppo può succedere, è una sfiga. Voglio utilizzare questo mezzo (le storie di Instagram, ndr.) nel migliore dei modi. Se posso essere d'aiuto a qualcuno che si ritrova a vivere una storia come la mia, ben venga. Io sono riuscita a prendere questa pericardite in tempo nonostante abbia fatto passare tanto tempo prima di andare a farmi visitare. Ascoltate i segnali del vostro corpo. Se vi sentite male, non bisogna aspettare. Non siamo immortali solo perché abbiamo vent'anni, non siamo invincibili". Infine, Bizzaglia ha ribadito che, secondo lei, il vaccino rimane l'unica arma efficace contro il Covid e dunque l'unica strada da percorrere se si vuole porre fine alla pandemia.