Leon Vitali è morto a a 74 anni, aveva recitato in Barry Lindon e lavorato come assistente di Stanley Kubrick

L'attore Leon Vitali è morto all'età di 74 anni nella giornata del 20 agosto 2022, dopo aver recitato in film come Barry Lindon e aver lavorato come assistente personale di Stanley Kubrick.

Leon Vitali è morto nella giornata del 20 agosto 2022 all'età di 74 anni, dopo essere stato un attore e l'assistente personale di Stanley Kubrick.
Per ora non è stata svelata la causa della morte, confermata sui social media da un account legato alla famiglia del regista.

In un comunicato si dichiara: "Dobbiamo annunciare, con la più grande tristezza, che uno dei pilastri di un gran numero di film di Stanley Kubrick, Leon Vitali, è morto pacificamente la notte scorsa. I nostri pensieri sono rivolti alla sua famiglia e a tutte le persone che lo conoscevano e lo amavano".

Vitali ha recitato in Barry Lyndon con il ruolo di Lord Bullingdon, al centro di una famoso scontro con il protagonista interpretato da Ryan O'Neal.
Dopo aver recitato in quel film, l'attore ha stretto un'amicizia con Kubrick che gli ha permesso di collaborare con lui dietro le quinte, come accaduto in occasione delle riprese di Shining, in cui viene indicato come assistente personale del filmmaker, come accaduto poi in occasione di Full Metal Jacket e in Eyes wide shut, in cui ha anche il leader mascherato del gruppo che organizza l'orgia mostrata in alcune scene.

Vitali ha poi collaborato al restauro di alcuni dei titoli più famosi di Kubrick ed è stato al centro del documentario Filmworker diretto da Tony Zierra.

Leon Vitali ha recitato anche in film come Super Bitch, Catholics e Romeo & Juliet, oltre a collaborare con Todd Field in più occasioni.