Jessica Chastain e i contro dell'Oscar vinto: "I registi interessanti smettono di chiamare"

Premiata con l'Oscar per Gli occhi di Tammy Faye, l'attrice ha raccontato le difficoltà incontrate dopo il prestigioso riconoscimento.

Jessica Chastain e i contro dell'Oscar vinto: 'I registi interessanti smettono di chiamare'

Jessica Chastain 'costretta' ad inseguire i registi con i quali vuole lavorare. Sembra un paradosso per una delle attrici più acclamate di Hollywood ma è ciò che ha raccontato lei stessa in prima persona, in particolare dopo la vittoria del premio Oscar quale miglior attrice per Gli occhi di Tammy Faye nel 2022.

Vincere un Oscar e recitare in film di successo come The Help, Zero Dark Thirty, Interstellar, The Martian e Molly's Game non garantisce una lista infinita di offerte di lavoro.

I contro dell'Oscar

Intervistata da Radio Times, Chastain ha raccontato:"Penso che si raggiunga un livello di successo in cui i registi molto interessanti smettono di chiamare. Perché pensano 'Aspetterò fino all'infinito per una risposta, mi terranno in sospeso, si impegneranno, e poi abbandoneranno tutto all'ultimo minuto per qualcos'altro che li farà guadagnare di più'. Quindi, la cosa strana è che ora sono io a cercarli".

Secondo Jessica Chastain, molti registi evitano di contattarla perché convinti di non potersela permettere:"Penso che le persone siano nervose ad avvicinarmi perché pensano di non avere abbastanza soldi". Nel suo ultimo film uscito al cinema, Memory, Chastain interpreta Sylvia, un'ex alcolizzata alle prese con traumi infantili. Il regista Michel Franco è rimasto stupito dalla totale assenza di atteggiamenti da diva dell'attrice:"Il peggior modo per approcciare un attore o chiunque è con la paura, e se ti stai dirigendo nella direzione sbagliata allora sì, tutti i tuoi incubi diverranno realtà".