Jerry Lewis accusato di molestie sessuali da alcune ex co-protagoniste

In recenti interviste, le ex co-protagoniste del comico Jerry Lewis lo accusano di molestie sessuali e aggressioni.

Nuove interviste getterebbero una luce fosca sul genio della comicità Jerry Lewis, scomparso nel 2017. Alcune sue ex-coprotagoniste avrebbero mosso accuse di molestie sessuali contro il divo, svelando di aver subìto abusi e aggressioni.

Jerry Lewis
Jerry Lewis

Le interviste sul passato di Jerry Lewis sono state condotte dai registi vincitori di un Emmy, Amy Ziering e Kirby Dick, che hanno deciso di fare una ricerca sulla Vecchia Hollywood. La raccolta di interviste è stata inizialmente rilasciata a Vanity Fair, nella speranza che le voci delle donne potessero essere ascoltate, nonostante Jerry Lewis sia morto ormai da anni.

Una delle prime testimonianze viene da Karen Sharpe, co-protagonista nel film Pazzi, pupe e pillole. L'attrice ricorda di essere stata chiamata nell'ufficio del comico per una prova costume: "Ha iniziato a muoversi su di me. Mi ha afferrato. Ha iniziato ad accarezzarmi. Si è aperto i pantaloni. Francamente, sono rimasta sbalordita. Ho alzato la mano e ho detto: 'Aspetta un minuto. Non lo so se questo è un requisito per le tue protagoniste, ma è qualcosa che non faccio'. Era furioso. Ho avuto la sensazione che non gli fosse mai successo davvero."

L'attrice ha proseguito, raccontando di essere riuscita a non lasciare il film, ma Jerry Lewis l'ha completamente isolata dal resto del cast. Infatti nessuno di loro poteva parlare, minacciati dallo stesso comico che con lei non parlava se non con telecamere accesa. Karen Sharpe sapeva che parlare male di lui ai suoi manager l'avrebbe etichettata come "difficile" e le opportunità di lavoro si sarebbero esaurite.

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Anche Hope Holiday ha parlato di abusi da parte di Jerry Lewis, che conosceva da quando aveva 13 anni e lo considerava uno di famiglia. Ecco cosa ha raccontato: "Entro in questo spogliatoio sgargiante con carta da parati rossa e mobili dorati... mi siedo e lui preme un pulsante, mi rinchiude nello spogliatoio con lui. Poi inizia a parlarmi: 'Sai, potresti essere molto attraente ma indossi sempre i pantaloni. Non ti ho mai visto con la gonna. Hai delle belle gambe e hai delle belle tette.' Poi inizia a parlarmi di sesso. Comincia a parlarmi in modo sporco e mentre parla, i pantaloni si aprono, e la cosa brutta viene fuori e inizia a masturbarsi. Ero spaventata... Mi sono seduta lì, ma volevo tanto andarmene".