Jennifer Love Hewitt ricorda i commenti volgari e inappropriati sul suo corpo quando era giovane

Jennifer Love Hewitt ricorda i commenti volgari e inappropriati sul suo fisico fatti da certa stampa quando era una giovane attrice emergente.

Crescere sotto i riflettori non è facile. Jennifer Love Hewitt ha parlato della sua spiacevole esperienza ricordando i commenti volgari e inappropriati sul suo corpo ricevuti quando era una giovane attrice emergente.

Jennifer Love Hewitt fasciata in un abito bianco
Jennifer Love Hewitt fasciata in un abito bianco

"All'epoca gli intervistatori mi chiedevano cose che oggi sarebbero considerate incredibilmente inappropriate e volgari" ha svelato l'attrice, oggi 42enne, in un'intervista a Vulture. "Per qualche ragione, nel mio cervello ero in grado di razionalizzare e mi dicevo, 'OK, non lo chiederebbero se fosse inappropriato.'"

Adesso che è adulta e madre, Jennifer Love Hewitt ha compreso quanto fosse ingiusto il trattamento ricevuto all'epoca:

Wallpaper dell'attrice Jennifer Love Hewitt
Wallpaper dell'attrice Jennifer Love Hewitt

"Tutto è cominciato con So cosa hai fatto perché quella era la prima volta che indossavo un top corto. Ricordo di aver indossato apposta una maglietta con su scritto 'Silicone Free' a un press junket perché ero talmente stanca e sapevo che la domanda sulle mie tette sarebbe stata la prima cosa uscita dalle bocche dei giornalisti."

L'attrice di Criminal Minds era infastidita dal fatto che il suo corpo attirasse l'attenzione più della sua carriera, come spiega oggi:

"Per molto tempo nella mia carriera la conversazione è stata incentrata sul mio corpo e poi, 'Oh certo, sei stata grandiosa in quel film,'. Non ce la facevo più. Quello era il mio aspetto, e io stavo solo facendo il mio lavoro".

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Jennifer Love Hewitt ricorda i commenti volgari sul suo corpo da adolescente alla premiere di Incubo finale che si è tenuta l'11 novembre 1998 a Los Angeles, California:

"Ero così stanca di quella conversazione. Ricordo un momento specifico in cui desideravo che la recitazione oscurasse tutto ciò. Oggi che sono più vecchia capisco quanto tutto ciò fosse sbagliato e inappropriato, avrei dovuto difendermi meglio evitando di rispondere a quelle domande. Sono davvero grata che adesso viviamo in un momento in cui, si spera, quella narrativa cambi per le ragazze che stanno arrivando ora. Non dovranno più subire queste umiliazioni".