Jason Statham star del nuovo action thriller di Baltasar Kormákur

Il protagonista di Snatch scelto per il ruolo principale nel prossimo lungometraggio del regista islandese.

Jason Statham star del nuovo action thriller di Baltasar Kormákur

Jason Statham è stato scelto per interpretare il protagonista di un nuovo action thriller diretto da Baltasar Kormákur, che verrà proposto questa settimana al Marché du Film del Festival di Cannes.

Nel film, attualmente senza titolo, Jason Statham interpreta Mason, un uomo che vive isolato in una remota isola scozzese. Quando salva una giovane ragazza dall'oceano durante una terribile tempesta, mette in moto una serie di eventi che portano ad un violento attacco al suo rifugio, costringendolo a tornare nel mondo per affrontare i fantasmi del suo passato. Le riprese principali sono in programma per novembre nel Regno Unito e in Islanda, presso gli studi del regista a Reykjavik.

Jason Statham in una scena del film Rogue - Il solitario (2007)
Jason Statham è l'agente dell'FBI John Crawford in Rogue - Il solitario

Star dell'action

Conosciuto principalmente per le sue partecipazioni a vari lungometraggi nel cinema action, Jason Statham è reduce dal ruolo da protagonista in The Beekeeper di David Ayer, che ha sinora incassato 150 milioni di dollari al box-office. Tornerà presto a lavorare al fianco del regista di Suicide Squad nel film Levon's Trade, per poi iniziare la produzione di Mutiny con Jean-François Richet. Statham è conosciuto al grande pubblico per le sue partecipazioni a franchise come Fast & Furious nel ruolo di Deckhard Shaw, Shark e I mercenari, oltre a cult quali Lock & Stock - Pazzi scatenati, Redemption - Identità nascoste e Spy, per la regia di Paul Feig.

Baltasar Kormákur è un regista che ha accumulato parecchia esperienza nel campo del cinema d'avventura e d'azione, senza disdegnare argomenti delicati. Tra i suoi film più noti si ricorda soprattutto Cani sciolti, Contraband, Everest e recentemente Beast, uscito nel 2022, con protagonista Idris Elba. Nel 2015, Kormákur aprì la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia con il kolossal Everest, che racconta le vicende della disastrosa spedizione sul monte più alto al mondo avvenuta nel 1996, quando morirono 8 scalatori colti alla sprovvista dalla tormenta. La storia è stata raccontata in diversi saggi tra cui Aria sottile di Jon Krakauer.