James Woods: "Il mio agente si è licenziato a causa delle mie idee politiche"

L'attore ha condiviso online l'e-mail ricevuta ieri e la sua risposta dopo essere stato "abbandonato".

James Woods sostiene di essere stato abbandonato come cliente dal suo agente nella giornata di ieri a causa delle sue opinione politiche.
L'attore ha infatti svelato che in alcune e-mail il suo agente Ken Kaplan, che lavora per l'agenzia Gersh, gli ha scritto: "È il 4 luglio e mi sento patriotico. Non voglio più rappresentarti. Potrei iniziare a discutere, ma tu sai quello che direi".
Woods ha replicato: "Caro Ken, in realtà non lo so. Stavo pensando che se ti senti patriotico apprezzeresti la libertà di pensiero e il diritto di ognuno di noi a pensare in modo individuale".
L'attore ha quindi concluso la sua missiva sottolineando: "Voglio comunque ringraziarti per il tuo duro lavoro e la devozione nei miei confronti. Stammi bene".

L'attore, a settembre, era stato accusato di avere un comportamento da predatore: Amber Tamblyn sostiene infatti che avesse importunato lei e una sua amica quando entrambe avevano solo 16 anni. Elizabeth Perkins lo aveva poi accusato di molestie a novembre, durante un evento per sostenere il movimento #MeToo.