James Franco, nuove accuse di molestie sessuali: due ex studentesse gli fanno causa

L'attore James Franco è nuovamente alle prese con le accuse di molestie sessuali: due ex studentesse dei suoi corsi lo hanno denunciato.

James Franco è nuovamente accusato di molestie sessuali e questa volta sono alcune donne che hanno partecipato alle lezioni della sua scuola di recitazione Studio 4 a voler portare in tribunale l'attore.

Sarah Tither-Kaplan e Toni Gaal hanno infatti fatto causa a James Franco e ai suoi partner negli affari sostenendo che avessero dei comportamenti "ampiamente inappropriati e di tipo sessuale nei confronti delle studentesse sessualizzando il loro potere in quanto insegnanti e datori di lavoro offrendo l'opportunità di ottenere dei ruoli nei loro progetti".

James Franco gestiva l'attività insieme a Vince Jolivette. I documenti presentati dai legali delle due donne sostengono che chi voleva partecipare alle masterclass dedicate alla realizzazione di scene di sesso dovevano registrare dei video espliciti come audizioni e dovevano firmare delle carte in cui rinunciavano ai loro diritti sul materiale realizzato. Le partecipanti alle lezioni, che costavano circa 750 dollari, si sarebbero poi ritrovate alle prese con situazioni in cui venivano negati gli standard previsti per la realizzazione di scene di nudo sul set e venivano incoraggiate a spingersi oltre i loro limiti per simulare sequenze di sesso.

Gaal ha realizzato un'audizione per uno dei corsi, mentre Tither-Kaplan ha partecipato alle lezioni perché era stata convinta si trattasse di un modo per ottenere degli ingaggi nei film indipendenti di Franco, dovendo però gestire le richieste di apparire nuda o girare delle scene esplicite. Le ex studentesse sostengono poi che James Franco avrebbe tolto le protezioni obbligatorie posizionate nelle parti intime delle attrici mentre sul set di uno dei suoi lungometraggi si girava la scena di un'orgia e l'attore doveva fingere di avere un rapporto orale con le presenti.

Le due accusatrici ora chiedono di ottenere una cifra intesa come risarcimento danni, la distruzione di tutto il materiale girato dalle partecipanti alle lezioni e sostengono la creazione di una class action per incoraggiare altre donne a testimoniare contro James Franco e condividere le proprie esperienze.