Ian Somerhalder confessa: "Ho perso la verginità a soli 13 anni"

Ian Somerhalder, nel corso di un'intervista radiofonica, ha rivelato di aver perso la verginità a soli 13 anni e di aver imparato molto, sul sesso, spiando il fratello maggiore.

Ian Somerhalder ha parlato apertamente della sua verginità perduta a soli 13 anni, nel corso di un'intervista radiofonica, ma ha anche svelato un divertente aneddoto sul fratello maggiore, vero maestro di vita.

Quando Ian Somerhalder ha vissuto la sua prima volta era già un modello, anche se di appena 13 anni, e l'ha fatto con una ragazza più grande: l'ha raccontato lui stesso ai microfoni di Andy Cohen, svelando che per lui è stato divertente. "Quando hai 13 anni e sei un ragazzo... insomma, ai ragazzi piacciono certe cose" ha raccontato l'attore che è approdato oggi su Netflix nella serie V-Wars. Anche se la parte davvero divertente del suo racconto è quella riguardante il fratello, più grande di 7 anni, che Ian non ha esistato a definire, da ragazzo, un vero Casanova.

Ian Somerhalder dal fratello non ha solo imparato a corteggiare le ragazze, ma ha anche imparato tante cose sul sesso, spiando da un angolino della sua finestra: "In camera di mio fratello c'era sempre qualche ragazza e quello che io dovevo fare era solo spiare da un angolino della finestra semplicemente scostando la tenda e la veneziana. Andavo fuori e guardavo, e ho davvero imparato tanto così". E sembra che tutte le bravate dei fratelli Somerhlader non abbiano affatto avuto ripercussioni sull'Ian papà della piccola Bodhi Soleil, di soli 2 anni, avuta dalla moglie Nikki Reed, che, al contrario, pur non nascondendo le preoccupazioni, non trova giusto che l'educazione sentimentale delle ragazze debba passare dal terrore di padri gelosi, in qualche modo. "Essere genitori oggi è spaventoso con tutto quello che succede" ha ammesso Ian Somerhalder. Che allo stesso tempo, però, ha definito ingiusta la differenza di approcci che molti padri hanno con figli maschi e figlie femmine: "Lo trovo ingiusto. Molti miei amici che sono padri di maschietti, pensando al futuro del figlio dicono 'Sì, avrai anche tu i tuoi appuntamenti', mentre i padri delle bambine pensano 'Ucciderò tutti quei piccoli bastardi'. Ecco, trovo che questo non sia giusto".