Courmayeur 2015: il Premio Scerbanenco a Giampaolo Simi

Lo scrittore e sceneggiatore toscano premiato per il romanzo Cosa resta di noi.

La Giuria letteraria del Courmayeur Noir in Festival, composta da Cecilia Scerbanenco (Presidente), Valerio Calzolaio, Luca Crovi, Loredana Lipperini, Sergio Pent, Sebastiano Triulzi, John Vignola, considerata la cinquina finalista:

Romano De Marco, Città di polvere, Feltrinelli
Marcello Fois, Luce perfetta, Einaudi
Raul Montanari, Il regno degli amici, Einaudi
Giampaolo Simi, Cosa resta di noi, Sellerio
Grazia Verasani, Senza ragione apparente, Feltrinelli

ha deciso a maggioranza di assegnare il Premio Giorgio Scerbanenco - La Stampa 2015 per il Miglior Romanzo Noir italiano edito a: COSA RESTA DI NOI di Giampaolo Simi, Sellerio

con la seguente motivazione: "per aver messo al centro la crisi di coppia sullo sfondo della provincia italiana, raccontata con efficace crudeltà, riuscendo ad allargare i rigidi confini del genere noir, con una scrittura sorvegliata, attenta alle più nascoste motivazioni dei personaggi".

La Giuria ha altresì deliberato di segnalare con una Menzione Speciale: SENZA RAGIONE APPARENTE di Grazia Verasani, Feltrinelli con la seguente motivazione: "per il felice ritorno dell'originale investigatrice bolognese, questa volta a confronto con il tormentato mondo degli adolescenti".