Cameron Boyce, per il padre la sua morte è "Un incubo senza fine"

Il padre di Cameron Boyce commenta la morte del figlio come un incubo senza fine, ma è grato per l'affetto ricevuto dai fan.

Victor Boyce, padre del giovane Cameron Boyce morto a soli 20 anni pochi giorni fa, ha commentato la morte del figlio definendola "un incubo da cui non posso svegliarmi".

Il maggiore Victor Boyce ha twittato lunedì per ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto la famiglia dopo la morte del figlio, deceduto nel sonno dopo un attacco causato da una condizione medica in corso: "Sono sopraffatto dall'amore e dal sostegno che la nostra famiglia ha ricevuto. Aiuta davvero ad alleviare il dolore di questo incubo dal quale non riesco a svegliarmi. Non posso ringraziarvi ragazzi abbastanza."

Subito dopo questo messaggio di papà Victor, tante star vecchie e nuove dell'universo Disney hanno ricordato il ragazzo. Tra i tanti Adam Sandler: "Troppo giovane. Troppo dolce. Troppo divertente. Semplicemente il più simpatico, talentuoso e bravo ragazzo in circolazione".

Cameron Boyce ha recitato nella serie Jessie, andata in onda per quattro stagioni dal 2011 al 2015, e nei film Descendants dal 2015. Il giovane attore era figlio di mamma ebrea e padre afro-americano, con una nonna che divenne simbolo del movimento per i diritti civili.

Questa eterogeneità l'aveva condizionato molto nella sua vita, come spesso aveva raccontato: "Essendo afro-americano ed ebreo, ho un sacco di antenati e membri della famiglia che posso cercare, cosa più importante, per essere riconoscenti della nostra vita. Ognuno di loro ha inciso molto su me e mia sorella"