Billie Lourd: sparatoria a casa della figlia di Carrie Fisher, interviene la polizia

L'abitazione di Billie Lourd è stata teatro di un conflitto a fuoco che sarebbe potuto finire in tragedia per la giovane figlia di Carrie Fisher.

L'abitazione di Billie Lourd è stata recentemente teatro di una sparatoria che sarebbe potuta finire in tragedia e che ha reso necessario l'intervento delle forze di polizia. Dopo il decesso di Carrie Fisher e di Debbie Reynolds, Billie Lourd è diventata proprietaria delle loro residenze e ha dato vita ad un'unica enorme costruzione. Madre e figlia sono vissute insieme nella stessa abitazione per oltre quindici anni fino alla morte di entrambe, curiosamente avvenute a distanza di un giorno l'una dall'altra.

Secondo quanto riportato da TMZ, il conflitto armato nella proprietà dell'attrice di Star Wars nonché figlia di Carrie Fisher è stato provocato da due operai - uno dei quali era stato licenziato poco tempo prima. La dinamica dei fatti non è stata ancora chiarita ma, a quanto pare, nel corso di una lite con uno degli ex-colleghi, l'operaio licenziato avrebbe puntato il fucile contro un altro e avrebbe sparato a terra con l'obiettivo di intimidirlo. Per fortuna, in quel momento Billie Lourd non era in casa e nessuno dei coinvolti è rimasto ferito. Il sospettato non è ancora stato arrestato ma, probabilmente, ci vorrà ben poco per arrivare a lui.

Di seguito la dichiarazione dell'attrice: "Confermo che un incidente ha coinvolto la mia proprietà. Infatti, un ex-collaboratore ha avuto una furente lite con un altro operaio. Nessuno è stato ferito e la situazione è stata risolta". Finora, la proprietà di Billie Lourd sembra valere circa 18 milioni di dollari. Considerando che i lavori non sono ancora finiti, siamo sicuri che questa cifra astronomica sia destinata ad aumentare vertiginosamente.