Belve, Claudio Amendola: "Ero dipendente dalla cocaina, a 19 anni sono finito in carcere"

Claudio Amendola è uno dei tre protagonisti di Belve in onda stasera su Rai 2: l'attore si è raccontato parlando della sua dipendenza e del divorzio con Francesca Neri.

Belve, Claudio Amendola: 'Ero dipendente dalla cocaina, a 19 anni sono finito in carcere'

Claudio Amendola stasera risponderà alle domande di Francesca Fagnani an Belve, il programma in onda su Rai 2 alle 21:20. L'attore ha parlato senza peli sulla lingua, rivivendo i suoi giorni da dipendente della cocaina. Quello in onda oggi 21 marzo, è l'ultimo appuntamento con questo ciclo del programma promosso in prima serata dopo i successi delle precedenti stagioni.

Dopo le anticipazioni sull'intervista in onda stasera a Claudia Pandolfi, ecco alcuni estratti delle dichiarazioni di Claudio Amendola. Parlando del suo rapporto con la droga, l'artista romani ha detto: "Ne sono stato dipendente e ne sono uscito grazie ai miei figli. Sono stato dipendente dalla cocaina e ne sono uscito perché c'era qualcosa di importante, i figli". L'attore, rispondendo alle domande della giornalista, ha affermato che si tocca il fondo "Quando ti rendi conto che ti sei trovato in una situazione in cui dovevi essere lucido e non lo eri. E allora, per fortuna, lo spavento o la responsabilità' che solo tu puoi avere in quel momento, ti costringono a tornare lucido. E cosi è stato". Amendola ha anche detto di esserne uscito da solo.

Claudio Amendola e Francesca Neri si sono separati lo scorso anno, erano legati dal 1988. "Oggi non c'è dolore. Il dolore c'è stato prima. C'è semmai il dispiacere di non essere stato, di non essere stati, in grado di arrivare sino in fondo", ha confidato l'attore a Belve. Sui suoi amori dice: "Sono stato amato più di quanto ho amato io. Ancora ho da imparare in materia". Claudio si è commosso parlando dei suoi figli: "La gioia più grande? Quando mia figlia Alessia, nata prematura di 5 mesi e mezzo, ce l'ha fatta".

Claudio Amendola non ha risparmiato una frecciata al presidente del Senato Ignazio La Russa, che a Belve lo ha definito: "Il più stronzo di tutti" e lo denunciò dopo i fischi alla Festa del Cinema nel 2011. Amendola ridendo rivela: "Ma vi ha detto a chi ha dovuto devolvere i soldi della causa persa? Ad Emergency".