Addio a Ermanno Olmi, regista de L'albero degli zoccoli

Olmi era malato da tempo e venerdì era stato ricoverato in ospedale. Tra i suoi film, La leggenda del santo bevitore, Il mestiere delle armi e Cantando dietro i paraventi.

Ermanno Olmi sul set del suo Villaggio di cartone spiega una scena a Michael Lonsdale
Ermanno Olmi sul set del suo Villaggio di cartone spiega una scena a Michael Lonsdale

Ci lascia Ermanno Olmi, l'autore de L'albero degli zoccoli - che fu premiato a Cannes con la Palma d'oro - e La leggenda del santo bevitore. Olmi era malato da tempo e in più di un'occasione aveva parlato apertamente della sua malattia. Di origini contadine, Olmi aveva iniziato a studiare recitazione a Milano, salvo poi puntare sulla regia già dai primi anni '50. Dopo una lunga serie di documentari, firma il suo primo lungometraggio, Il tempo si è fermato, al quale fanno seguito E venne un uomo, Durante l'estate e La circostanza fino a quando non arriverà la consacrazione con L'albero degli zoccoli.

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Diriger Rutger Hauer ne La leggenda del santo bevitore, premiato con il Leone d'Oro a Venezia, il drammatico Lunga vita alla signora! e Il segreto del bosco vecchio, tratto da un racconto di Buzzati, con Paolo Villaggio in uno dei suoi pochi ruoli drammatici. Nel 2003 dirige Bud Spencer in Cantando dietro i paraventi, per poi chiudere la carriera con Torneranno i prati, del 2014, con Claudio Santamaria.