Polanski ultimerà The Ghost in carcere

Il thriller The Ghost, a rischio dopo l'arresto improvviso del regista Roman Polanski, verrà presto ultimato. Polanski invierà le istruzioni necessarie a completare la lavorazione da dietro le sbarre, in tempo per vedere l'anteprima del film alla Berlinale.

Il regista Roman Polanski, ancora in carcere in seguito all'arresto avvenuto in Svizzera il 26 settembre, terminerà la lavorazione della sua ultima opera, il thriller The Ghost, dall'interno del penitenziario. Il film, che vede protagonisti Pierce Brosnan, Ewan McGregor e Kim Cattrall, rischiava di subire uno slittamento indefinito che avrebbe fatto saltare le release europee già fissate da tempo. E' lo stesso Robert Harris, autore de Il ghostwriter, romanzo a cui il film è ispirato, nonché sceneggiatore, a informare la stampa che Polanski ha trovato il modo di ultimare la post-produzione della pellicola anche dal carcere in modo da avere il film pronto per la premiere berlinese prevista per febbraio.

Il settantaseienne Polanski, che aveva terminato il montaggio del film proprio il giorno del suo arresto, ha contattato i colleghi in cerca di aiuto ed è riuscito a trasmettere le istruzioni necessarie per terminare il montaggio sonoro e il missaggio audio al compositore Alexandre Desplat. Harris ha dichiarato che "Roman è in grado di comunicare con il suo collaboratore Desplat anche dalla cella. Non penso che possa telefonare, ma è comunque in contatto con i colleghi. Quello che mi preoccupa al momento è il destino che avrà il film, una volta ultimato. I problemi legali di Roman potrebbero soffocare il contenuto della pellicola condizionando il giudizio del pubblico ".

The Ghost vede protagonista Pierce Brosnan nei panni di un ex primo ministro britannico che si ritira su un'isola ingaggiando un giovane scrittore per aiutarlo a redigere un'autobiografia. Lo scrittore scoprirà, però, che la sua vita è in pericolo dopo essere venuto a conoscenza di oscuri segreti legati all'oscuro passato del potente politico.