Il DVD di Salvo

Ottima edizione homevideo per il film italiano apprezzato a Cannes. Video discreto, audio super ed extra corposi.

Il killer mafioso dal cuore tenero
Forse di due premi vinti a Cannes nella sezione Semaine Internationale de la Critique, ma purtroppo poco visto nelle sale italiane, adesso Salvo può essere finalmente apprezzato in homevideo. Già, perché il film diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza è assolutamente da recuperare, per come sa avvincere e spiazzare. Il protagonista è appunto Salvo (interpretato da Saleh Bakri), uno spietato e abile killer della mafia che in un'afosissima estate palermitana deve portare a termine un regolamento di conti e uccidere un rivale: ma in casa c'è anche la sorella cieca (Sara Serraiocco), e quando Salvo percepisce che forse la ragazza comincia a vedere, magari per lo choc, la risparmia e la porta con sé, rinchiudendola in un vecchio capannone. La sua vita e i suoi sentimenti cambieranno, ma in questo ambiente certi sgarri non sono permessi... Nel cast anche Luigi Lo Cascio, Giuditta Perriera e Mario Pupella.

VIdeo discreto che paga le tante scene al buio
Come detto Salvo è adesso disponibile in homevideo grazie a un DVD targato Koch Media, che si rivela una buonissima edizione, corredata anche da parecchi extra. Il video è soddisfacente, anche se deve fare i conti con tantissime scene girate in condizioni di scarsa luminosità: in questi frangenti il quadro è decisamente rumoroso e pastoso, ma non ha mai flessioni rilevanti e la tenuta è discreta. Appena la luminosità aumenta il video respira e si può apprezzare anche un ottimo dettaglio, soprattutto sui primi piani, con fondali compatti e caratterizzati da una grana leggera ma in questo caso in gran parte naturale.

Audio: un DTS superlativo dalla spiccata direzionalità
Davvero ottimo l'audio. Oltre al dolby digital, è presente anche una traccia in DTS che si rivela di grande qualità per cura del dettaglio, spazialità e coinvolgimento generale. Da apprezzare soprattutto una spiccata direzionalità, con un asse posteriore molto attivo a sottolineare qualsiasi rumore, anche quelli più furtivi. Notevole la scena in casa con la ragazza ancora cieca che sente la lotta, gli spari e il duello fra i due rivali rimbalzare in altre stanze, con il tutto riprodotto dai diffusori con grande precisione per quanto riguarda la direzione degli effetti. In questo contesto, i dialoghi sono sempre puliti e chiari e buona è anche la riproduzione della canzone dei Modà che si sente varie volte durante il film.

Extra sorprendenti per quantità e qualità
Bella sorpresa anche per quanto riguarda gli extra, soprattutto per un film che non è stato certo un blockbuster. I contributi infatti sono numerosi e interessanti, a partire da un backstage con tante curiose scene di lavorazione sul set di ben 20 minuti. A seguire alcune interviste: una ai registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza (15 minuti), un'altra a Luigi Lo Cascio (5') e poi ancora a Saleh Bakri (4') e a Sara Serraiocco (4'). Per chiudere il trailer e soprattutto il cortometraggio dal nome Rita che ha ispitato il film (20').

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D