Il DVD di Omaha Beach - Il giorno più lungo

Il bellissimo documentario di Discovery Channel sul capitolo più famoso dello sbarco in Normandia viene proposto in un buon DVD distribuito da CineHollywood.

6 giugno 1944, il giorno più lungo, ricco di storie, retroscena, eroismi e tragedie: ma il capitolo più famoso di tutto il D-day e dello sbarco in Normandia all'attacco dell'Europa occupata dai nazisti, fu certamente Omaha Beach. In quel tratto di spiaggia centinaia e centinaia di soldati americani furono falciati in pochi minuti dal fuoco tedesco, con la percentuale più alta di perdite dell'intera operazione Overlord. Omaha era infatti il nome in codice di una delle cinque spiagge scelte per lo sbarco degli alleati: ampia 8 chilometri, chiusa da scarpate alte 30 metri e difesa da installazioni antisbarco come filo spinato, mine e cavalli di frisia. Chi tentava di sbarcare, l'avanguardia di un immenso gruppo di 30mila uomini, si ritrovò sommerso in pochi secondi da un'ondata di fuoco sparata dalle mitragliatrici più rapide al mondo.

Tutto quell'incredibile giorno è raccontato in un bellissimo documentario denominato Omaha Beach - Il giorno più lungo e targato Discovery Channel, che ora approda in DVD distribuito da CineHollywood. Ricostruzioni sceniche e grafiche, interviste ai sopravvissuti che ripercorrono nei dettagli quei momenti, più alcuni filmati d'epoca: una calibrata miscela che rende il documentario davvero interessante e mai pesante, con rivelazioni di notevoli particolari come ad esempio i segreti delle armi tedesche o le peripezie dei carri armati anfibi ideati dagli alleati. Il tutto mantenendo una tensione costante che giova alla narrazione.

Dal punto di vista tecnico, il DVD non delude le attese. Ricostruzioni sceniche e interviste sono recenti, pertanto godono di una qualità notevole, proponendo un quadro pulito, compatto e anche discretamente dettagliato, con un croma adeguato alla narrazione. Sono ovviamente più sporche le immagini d'epoca, che comunque mantengono sempre una loro apprezzabile compattezza, senza vistosi cali del quadro.
Positivo anche l'audio, che anche se solamente in stereo (italiano e inglese) permette un soddisfacente coinvolgimento durante le ricostruzioni della battaglia, con una spazialità più che buona e una presenza significativa dell'asse posteriore, tra spari, esplosioni ed effetti sonori. Sempre pulita la narrazione dal centrale .
Comprensibile l'assenza di extra in un documentario come questo, ma il reparto merita comunque la sufficienza perché CineHollywood ha impreziosito la confezione con un libretto di 16 pagine a cura di Enzo Savino denominato "Omaha Beach - Il fattore umano".