Il dittatore (2012): curiosità e frasi celebri

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2.9/5

Tutte le curiosità sul film Il dittatore (The Dictator) del 2012: curiosità, frasi celebri e citazioni, aneddoti, bloopers, note di regia e produzione, trivia sul film e sui realizzatori.

Curiosità

  • Date di uscita e riprese

    Il dittatore è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 15 Giugno 2012 (Universal Pictures); la data di uscita originale è: 16 Maggio 2012 (USA).
    Le riprese del film si sono svolte in Marocco, Spagna e USA.

    Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film:

    Barcellona, Spagna
    Corralejo, Fuerteventura, Canary Islands, Spagna
    Plaza de España, Seville, Andalucía, Spagna
    Siviglia, Spagna
    7 West 30th Street, New York City, New York, USA
    New York City, New York, USA

  • La vera Wadiya

    L'immaginaria Repubblica di Wadiya, segnata sulla cartina geografica nel film, copre in realtà il territorio dell'Eritrea.

  • Specifiche tecniche

    Girato in: Codex.
    Proiettato in: 35 mm (anamorfico) e D-Cinema.
    Rapporto immagine: 2,35 : 1.
    Colore: a colori.
    Formato audio: Dolby Digital, Datasat e SDDS.
    Lingua originale: inglese.

  • Un cameo mancato

    Sacha Baron Cohen ha spiegato di essere stato costretto a rinunciare ad un cameo nel film di Tarantino Django Unchained, perchè impegnato con il tour promozionale per Il Dittatore. Nello specifico, l'attore avrebbe dovuto interpretare il ruolo di Scotty Harmony, un giocatore d'azzardo.

  • Un ruolo... peloso

    Dopo le riprese de Il dittatore, Anna Faris ha detto che non vedeva l'ora di depilarsi nuovamente le ascelle, visto che Sacha Baron Cohen aveva insistito perchè si facesse crescere i peli sotto le braccia, per interpretare in modo più credibile la titolare di un negozio di alimenti biologici. Anna ha spiegato in un'intervista che ci ha messo alcuni mesi per farseli crescere ed era convinta che "sarebbero stati due ciuffetti carini, appena accennati... e invece mi sono ritrovata due cose rivoltanti, con peli lunghi, ispidi e neri. Un'ora dopo l'ultimo giorno di riprese non sono andata al party, ma per me è stata una festa, perchè mi sono infilata nella doccia e ho tagliato i peli con le forbici. Ho anche rischiato di otturare lo scarico."

  • In morte di Kim Jong-il

    In occasione della scomparsa del dittatore nordcoreano Kim Jong-il, il Dittatore Sacha Baron Cohen ha diffuso un comunicato ufficiale di condoglianze, che riportiamo di seguito:

    COMUNICATO UFFICIALE DA SUA ECCELLENZA AMMIRAGLIO GENERALE ALADEEN - LEADER SUPREMO, GENERALE TUTTO TRIONFANTE E CAPO OFTALMOLOGO DELLA REPUBBLICA POPOLARE DI WADIYA.

    Sono rattristato nel venire a conoscenza della scomparsa del mio caro amico Kim Jong-Il. Il nostro pensiero va a sua moglie e ai suoi 813 bambini. 'K-Jo' era un grande leader, un buon amico e un mediocre compagno di gioco a badminton. Un uomo straordinario, ha fatto molto per diffondere la compassione, la saggezza e l'uranio nel mondo.

    A nome mio, e di Ahmadinejad, Chavez e Newt Gigrich, diamo il benvenuto a suo figlio Kin Jong Un nell'Asse del Male.