Un ruolo da gangster per Queen Latifah

Dopo "Chicago", Queen Latifah sarà la protagonista del remake della commedia coreana "My wife is a gangster". Inizio riprese previsto per il 2004, a produrre c'è la Miramax.

Continua il "saccheggio" di idee da parte di Hollywood nei confronti del cinema orientale. Dopo il remake di Ringu e le prossime versioni occidentali di Dark Water, The Eye e Infernal Affairs, sarà stavolta una commedia ad essere riproposta in una versione hollywoodiana: si tratta di My wife is a gangster, film sudcoreano diretto nel 2001 dal regista Cho Jin-Kyn. Non si sa ancora nulla di preciso sul nome del regista, ma è certo che il ruolo principale sarà affidato a Queen Latifah, reduce dalla nomination all'Oscar per Chicago: l'attrice vestirà i panni di una potente mafiosa che si sposa per esaudire un desiderio della sorella in fin di vita; quando l'uomo sposato (un sempliciotto squattrinato) si renderà conto della reale occupazione della moglie, inizieranno inevitabilmente i guai.
La sceneggiatura del film, prodotto dalla Miramax, è stata scritta da Marc Klein, già autore dello script di Serendipity; l'inizio delle riprese è previsto indicativamente per i primi mesi del 2004.