Sandman: Joseph Gordon-Levitt riflette sull'adattamento

Il simpatico attore anticipa le sue riflessioni sulla bellezza dell'adattamento di Neil Gaiman, senza però svelare il ruolo che andrà a ricoprire.

Qualche mese fa la notizia dell'ingaggio di Joseph Gordon-Levitt nello sviluppo dell'adattamento di Sandman aveva scosso gli animi degli amanti del fumetto di Neil Gaiman. L'attore e neoregista ha anticipato le prime novità sull'adattamento nel corso di un'intervista in cui ha dichiarato: "Adoro il concept su cui si basa il lavoro, l'idea di personificare Sogno con tutti i suoi fratelli e le sue sorelle, le sette personificazioni della Morte senza Fine, di Distruzione, Deliro e Destino. E' un concetto cinematografico affascinante. Ammirando l'arte contenuta in Sandman, si capisce che ne verrà fuori un'opera spettacolare. Adoro i film spettacolari, ma spesso questa dimensione li limita. Sandman ha la potenzialità per diventare grandioso, ma sarà anche completamente diverso dagli altri film ad alto budget."

Per chiarire il senso del termine 'preludio' usato in un Twitter riferito a Sandman che, secondo alcuni, avrebbe fatto riferimento alla possibilità di portare sullo schermo una storia ispirata alla prima collezione della serie a fumetti, Joseph Gordon-Levitt ha dichiarato: "Onestamente l'ho scritto per caso perché quel tweet era un preludio a ciò che verrà. Ovviamente 'Preludio' è il titolo della prima storia della saga, ma non c'è ancora niente di certo. Però il materiale contiene tanto di quel potenziale. E' fantastico." Per adesso l'interprete e regista di Don Jon non conferma il ruolo che avrà in Sandman - si vocifera che sia in trattative sia per dirigerlo che interpretarlo - affermando che "è troppo presto". Restiamo in attesa di ulteriori novità.