Oliver Stone abbandona il biopic su Martin Luther King

La sua sceneggiatura è stata rigettata dai produttori perché ritenuta troppo radicale.

Lo scorso autunno Oliver Stone aveva manifestato l'intenzione di dirigere il biopic su Martin Luther King in preparazione presso DreamWorks. A interpretare il revendo, leader della battaglia sui diritti civili, nel film scritto da Kario Salem, avrebbe dovuto essere il premio Oscar Jamie Foxx. Adesso Oliver Stone si tira indietro e comunica via Twitter il suo abbandono scrivendo: "Cattive notizie. Il mio coinvolgimento nel biopic su MLK è terminato. Ho riscritto la sceneggiatura, ma i produttori non me la appoggeranno. Nello script si parla di adulterio, conflitti col movimento e della trasformazione spirituale di King in qualcosa di più radicale. Mi è stato detto che i suoi eredi e la comunità nera 'rispettabile' non approverebbero. Vogliono soffocare l'uomo e la verità. Vorrei vedere il film che avrei realizzato io, ma temo che se verrà fatto, sarà l'ennesima commemorazione della Marcia su Washington. Martin, soffro per te. Tu sei una grande fonte di ispirazione per molti americani, ma grazie a Dio, non un santo."

Adesso il progetto è in stand by e non sappiamo se la DreamWorks troverà a breve un nuovo regista, né se Jamie Foxx continuerà a essere legato al film dopo la partenza di Oliver Stone. .