Locarno 2011, giorno 2: amici, sesso e alieni a volontà

Il programma di oggi propone la divertente commedia sentimentale Amici di letto: istruzioni per l'uso e l'emozionante action alieno Attack the Block. In più sorprese in vista per i fan di Spike Jonze e di Abel Ferrara.

La pioggia torrenziale bagna Locarno, ma non impressiona più di tanto i festivalieri accorsi per godere del weekend di punta del Festival e delle star in arrivo. Ad aprire la parata di divi ci ha pensato ieri sera la dolce Leslie Caron, diva della Hollywood di un tempo giunta a omaggiare la memoria e l'opera del maestro Vincente Minnelli, a cui è dedicata la retrospettiva di quest'anno. Stasera, meteo permettendo, la Piazza si riscalderà per accogliere il controverso Abel Ferrara, che riceverà il Pardo d'onore Swisscom alla carriera. Successivamente la sezione di punta della rassegna locarnese ospiterà un'accoppiata di pellicole niente male. Si comincia col bollente Amici di letto: istruzioni per l'uso, commedia romantica che mostra l'amore al tempo di internet e dei flash mob. Il film, che contiene momenti di grande ilarità alternati a scene ad alta gradazione erotica, inaugura un nuovo sodalizio cinematografico tra i bellissimi e affiatati Justin Timberlake e Mila Kunis. Da non sottovalutare anche le perfomance del sempre ottimo Richard Jenkins e di un inedito e divertente Woody Harrelson. Batte bandiera britannica l'action alieno Attack the Block, firmato dalla premiata coppia Joe Cornish-Edgar Wright. La divertente pellicola, che occhieggia gli action metropolitani made in Usa dei primi anni '80, spostando però l'azione nei sobborghi malfamati di South London, dimostra come pochi soldi e tanta inventiva spesso siano la ricetta giusta per svecchiare una cinematografia loffia e ripetitiva.

Dopo l'assaggio di ieri entra nel vivo anche il concorso internazionale che oggi vedrà sfilare tre pellicole molto diverse tra loro. Il rumeno Best Intentions, pellicola in gran parte autobiografica, tallona da vicino un trentenne alle prese con l'improvviso ricovero della madre, sviscerandone i timori, le incertezze e le nevrosi. Film 'ospedaliero' girato per lo più in interni, il lavoro di Adrian Sitaru si caratterizza per una regia ossessiva, fatta di primi piani martellanti e di abuso di sguardi in macchina impiegati per seguire da vicino il dramma del protagonista e la sua ossessione nei confronti della madre e dell'inadeguatezza delle cure mediche a lei fornite. La regista di Il padre dei miei figli Mia Hansen-Løve propone, invece, una storia d'amor giovane tanto poetica e struggente quanto acerba consumata tra il fascino di Parigi e le lussureggianti campagne della Loira. Protagonista di Un amore di gioventù è la tormentata Camille (Lola Créton) che trascorre la propria giovinezza a struggersi per lo sfuggente Sullivan (Sebastian Urzendowsky). La vita continua, ma l'amore (o l'ossessione) dura per sempre, risbocciando all'occasione. Lavoro affascinante e inconcludente che contiene in sé la propria (auto)critica inserendo nella seconda metà del film un monologo che ironizza sul cinema francese più tipico, quello che Mia Hansen-Løve vuole lasciarsi alle spalle mantenendone al tempo stesso tutti gli stilemi più caratteristici. Fantascienza emotiva e interiore è quella dell'indipendente Another Earth. Il dramma diretto da Mike Cahill ruota attorno alla scoperta di un secondo Pianeta Terra uguale in tutto e per tutto al nostro dove, con molta probabilità, ogni essere umano ha un suo doppio. Una storia di riscatto e redenzione il cui budget limitato ha costretto il regista a concentrarsi sull'interiorità dei suoi personaggi, l'intensa Brit Marling e l'ex naufrago di Lost William Mapother, ma anche sulla potenzialità contenute in una scoperta così sconvolgente.
Il programma della serata conterrà una sorpresa per gli amanti dell'animazione. A introdurre la doppietta della Piazza Grande verrà presentato Mourir auprès de toi, divertente cortometraggio realizzato da Spike Jonze in collaborazione con Simon Cahn. Ancora Parigi, ancora una storia d'amore e di sesso, ma stavolta del tutto inusuale. Non vi sveliamo di più per non rovinarvi la sorpresa che farà felici i fan dell'eccentrico Jonze, ma invitiamo caldamente i fan di Jonze in giro per la Svizzera a fare un salto in Piazza Grande. Garantiamo che non resteranno delusi!