Recensione Tutte contro lui - The other woman (2014)

Nick Cassavetes approda nella commedia di genere mostrando una buona padronanza dei meccanismi comici e una predisposizione ai film 'in rosa' che non solo ci fa piacere ma ci allontana dai soliti cliché.

Dopo aver scoperto che il suo fidanzato perfetto in realtà è un uomo sposato, l'avvocato in carriera Carly Whitten (Cameron Diaz), una delle donne più eleganti e ricche di New York, tenta di riprendere in mano la sua vita concentrandosi sul lavoro. Quando la moglie tradita del suo ex (Leslie Mann), accompagnata da un alano arlecchino alto quasi quanto lei, si presenta nel suo studio di Manhattan in preda ad una crisi di panico, Carly non riesce a non provare tenerezza e solidarietà nei confronti di quella donna così insicura e fragile che per seguire il marito ha rinunciato alla sua indipendenza. Carly e Kate scopriranno col passare dei giorni di avere molte cose in comune e anziché farsi la guerra iniziano a confidarsi, a supportarsi e ad uscire insieme. Quando le due scoprono che il 'loro' uomo ha messo in piedi un'altra relazione con Amber (Kate Upton), una giovane pin-up dalle forme perfette, scatta il piano di vendetta che porterà il traditore seriale Mark ad una resa dei conti di quelle che non si dimenticano.

Nick Cassavetes e le donne
Nick Cassavetes le conosce bene le donne, e si vede. Una madre forte, due figlie, due mogli e due sorelle sono abbastanza per poter affermare che forse è uno degli autori contemporanei più connessi con l'universo femminile e più consapevoli di quanto possano essere forti i legami e le alleanze tra donne in 'casi estremi'. Autore di ruoli femminili di grande spessore come quelli narrati in Una donna molto speciale (un esordio in cui ha diretto sua madre Gena Rowlands), La custode di mia sorella (sempre con la Diaz, una storia struggente sulla malattia) e She's So Lovely - Così carina (film con i coniugi Robin Wright e Sean Penn che fece conquistare all'attore la Palma d'Oro a Cannes), il figlio del grande John Cassavetes conferma con questo Tutte contro lui - The Other Woman di non aver ancora trovato una cifra stilistica in grado di distinguere il suo cinema. Autore di film anche molto maschili come Alpha Dog e John Q, Nick Cassavetes approda nella commedia di genere mostrando una discreta padronanza dei meccanismi comici e una predisposizione ai film 'in rosa' che non solo ci fa piacere ma ci allontana dai soliti cliché.
L'infedele
Nel ruolo del carismatico e seduttivo marito/fidanzato/amante fedifrago troviamo l'affascinante attore danese Nikolaj Coster-Waldau, che per la prima volta si avvicina alla commedia dopo diversi ruoli drammatici. Lanciato vent'anni fa dall'interpretazione come protagonista del film danese Il guardiano di notte (Nattevagten), scritto e diretto da Ole Bornedal che poi diresse anche la versione americana interpretata da Ewan McGregor, Nikolaj inizia la sua avventura hollywoodiana sul set con Ridley Scott recitando in Black Hawk Down e Le crociate, arrivando anche nel cast di Oblivion e di titoli minori per poi approdare, nel 2011, nel cast fisso de Il Trono di Spade nel ruolo dello sfrontato guerriero Jaime Lannister.
Poca originalità ma le risate non mancano
Cosa può uscir fuori quando una casalinga disperata completamente devota al marito e fissata col feng shui, una donna in carriera amante del lusso e una ventenne dal fisico scolpito che sogna il principe azzurro decidono di unire le forze per distruggere la vita di un infedele seriale che le ha fatte soffrire? Di questo, ma anche di amicizia e solidarietà tra donne, si racconta in Tutte contro lui, la commedia tutta al femminile che riunisce sul set un trio di attrici davvero ben assortito come Leslie Mann, Cameron Diaz e Kate Upton. La comicità marcatamente slapstick della Mann, si coniuga in maniera qualche volta arruffona ma tutto sommato efficace con la comicità più 'sofisticata' della Diaz e con la fanciullesca e ingenua prorompenza della Upton, in un susseguirsi di siparietti, situazioni imbarazzanti, pedinamenti e piccole vendette che fanno di questa commedia sentimentale in rosa, che attinge qui e là dal genere senza mai apparire troppo originale, un intrattenimento leggero e molto 'commerciale', indicato per una serata con gli amici. Ben congegnati anche i personaggi di contorno, su tutti la sarcastica segretaria panterona interpretata dalla rapper Nicki Minaj, eccessiva nel look come nel linguaggio ma a dir poco adorabile, tra cui troviamo un Don Johnson in versione papà non-convenzionale impegnato a godersi la vita da pensionato e Taylor Kinney (il fidanzato ufficiale di Lady Gaga) nel ruolo del fratellone comprensivo. Non ultimo uno che recita veramente da cani e cioè l'alano arlecchino che accompagna Leslie Mann in un crescendo davvero 'trascinante'. Alcune trovate divertenti, tempi comici piuttosto precisi e una colonna sonora accattivante, fanno di questo Tutte contro lui uno spettacolo godibile che non annoia mai, reso imperfetto da forzatura di troppo e da una seconda parte un po' meno briosa della prima che fatica a mantenere alta l'attenzione di chi guarda. Consigliato agli ottimisti, a chi crede ancora nell'amore e nell'amicizia, a chi ha voglia di quattro risate sguaiate e liberatorie.