César 2014: trionfa Tutto sua madre, snobbato Sorrentino

Guillaume Gallienne conquista tutti i premi principali. Sconfitti Paolo Sorrentino e Abdellatif Kechiche.

L'edizione dei César 2014 è stata dominata da un unico grande vincitore,Guillaume Gallienne. L'attore della Comédie-Française, rivelazione cinematografica dell'anno, si porta a casa cinque stuatette battendo La vita di Adele con Tutto sua madre, delicata e divertente commedia parzialmente autobiografica incentrata sulla scoperta dell'eterosessualità da parte di un giovane uomo. A Tutto sua madre vanno i César per il miglior film, per la miglior opera prima, per la miglior sceneggiatura e per il miglior montaggio. Inoltre il talentuoso Gallienne si toglie una soddisfazione personale conquistando il premio per la miglior interpretazione e battendo rivali agguerriti come l'intenso Mathieu Amalric di Venere in pelliccia e il danese Mads Mikkelsen di Michael Kohlhaas.

Nuova battuta d'arresto per Paolo Sorrentino e La grande bellezza. A poche ore dagli Oscar, la Francia sembra aver scordato l'innamoramento per il regista napoletano assegnando il César per il miglior film straniero al belga Alabama Monroe - una storia d'amore, che fa anche parte della cinquina degli Oscar. Anche Abdellatif Kechiche non può certo festeggiare. La vita di Adele è stato snobbato in quasi tutte le categorie e solo Adèle Exarchopoulos ha conquistato il premio come miglior attrice emergente, mentre alla regia di Kechiche è stato preferito il veterano Roman Polanski. Il premio per il miglior documentario è andato al delicato Vado a scuola di Pascal Plisson.

César 2014: tutti i vincitori