Locarno 2012, giorno 6: un addio al nubilato da non imitare

Arriva in Piazza il nuovo Le amiche della sposa. Ancora un addio al nubilato folle e politically uncorrect interpretato da Kirsten Dunst e Lizzy Caplan. In concorso il delicato The Shine of Day e il nostalgico A ultima vez que vi Macau.

Stasera al Locarno Film Festival ci scateneremo tutti insieme con The Wedding Party. La star di True Blood Lizzy Caplan si presenterà di fronte allo schermo open air più grande d'Europa e porterà il saluto delle colleghe Kirsten Dunst, Isla Fisher e Rebel Wilson, protagoniste della pazza commedia al femminile che si immette nella scia dei fortunati Una notte da leoni e Le amiche della sposa. Il film, diretto da Leslye Headland, narra la storia di tre amiche avvenenti, ma inevitabilmente single, invitate all'addio al nubilato della compagna di scuola corpulenta e sgraziata nota come Pigface. Per la perfetta Regan (Kirsten Dunst) l'idea che Pigface salirà all'altare prima di lei è un affronto insopportabile, ma la bionda wasp decide di fare buon viso a cattivo gioco organizzando l'addio al nubilato insieme alle sue amiche: la promiscua Gena, che tende al consumo di sostanze stupefacenti, e la svampita Katie. Ben presto la festa si trasformerà in un disastro dando vita a incredibili disavventure. Per la commedia, che attinge al repertorio scurrile tipico del genere, inanellando gag su gag, prevediamo risate a tutto spiano in Piazza. Prima del film gli spettatori avranno l'onore di incontrare la grande star Harry Belafonte. Domani al festival sarà la sua giornata con la proiezione del documentario a lui dedicato, Sing Your Song, e con un incontro in cui converserà con gli spettatori svizzero.

Due pellicole di spessore nel concorso internazionale. I registi e interpreti portoghesi João Rui Guerra da Mata e João Pedro Rodrigues presentano l'intenso A ultima vez que vi Macau, viaggio emozionale da Occidente e Oriente nato dall'occasione di un'email con cui una donna stabilitasi a Macao contatta un conoscente, anche lui un tempo residente laggiù. L'uomo, che da più di trent'anni ha fatto ritorno in Portogallo, decide di accorrere in aiuto dell'amica. Il viaggio in nave per raggiungere l'ex colonia del Portogallo è occasione di ricordo dei momenti felici vissuti a Macao. Al suo arrivo, però, l'uomo scopre che l'amica è misteriosamente scomparsa e la città è popolata da un esercito di tigri che terrorizzano gli abitanti. Emozionante e sommesso l'ottimo The Shine of Day. La pellicola firmata dagli autori di Non è ancora domani Tizza Covi e Rainer Frimmel narra la storia delicata dell'incontro tra Philipp, talentuoso attore di teatro che si divide tra l'Austria e la Germania, e Walter, il fratellastro del padre con cui la famiglia ha rotto i ponti da tempo. L'anziano uomo, che ha vissuto un'esistenza raminga e avventurosa e ora sbarca il lunario con difficoltà, dimostrerà un grande cuore nell'aiutare il nipote ritrovato cercando di portare un po' serenità a tutti coloro con cui entra in contatto. Un film sommesso, povero di mezzi, ma ricco di spessore e umanità che, grazie a una regia asciutta ed essenziale, cresce nell'animo dello spettatore coinvolgendolo progressivamente in una vicenda. Un viaggio che è solo all'inizio.