Prison Break - Stagione 4, episodio 20: Cowboys and Indians

Sparatorie, fughe, evasioni e stratagemmi accompagnano il nuovo appuntamento con Prison Break, in un déjà vu nel quale Burrows si trova di nuovo ad essere l'assassino ricercato.

Prison Break sta giungendo al termine di quella che, per molti, sembra essere stata una stagione alquanto faticosa e poco interessante. Gli affezionati, però, non demordono e seguono imperterriti le avventure dei protagonisti, proprio per capire come l'intricata vicenda verrà portata a termine. Per la regia di questo ventesimo episodio è stato chiamato Milan Cheylov, il quale conta tra le sue numerose produzioni altre serie di successo come Bones, 24, Terminator: The Sarah Connor Chronicles ed il recente Canterbury's Law. Lo screenplay è stato invece affidato a Nick Santora, già sceneggiatore di Law & Order e I Soprano.

Nell'ultimo episodio avevamo lasciato i due fratelli (che sappiamo non essere realmente tali, almeno dal punto di vista genetico) in trappola all'interno del Panda Bay Hotel, luogo presso il quale si stava svolgendo un'importante conferenza sull'energia. Qui, infatti, il figlio del Primo Ministro indiano Naveen Banerjee era stato ucciso su ordine di Christina, la quale aveva dettagliatamente organizzato l'attentato in modo da far ricadere la colpa su Lincoln. Ciò che però la donna non aveva calcolato era la presenza del figlio Michael, il quale ha infatti raggiunto il fratello nel tentativo di aiutarlo. A questo punto i due si trovano bloccati all'interno dell'edificio, con la polizia che li insegue e senza una possibile via di fuga.
Grazie al cellulare Scofield si mette in contatto con Self e Mahone, i quali sono rimasti fuori dall'hotel ed hanno modo di descrivergli la situazione: i media stanno diffondendo la notizia riguardo alla loro colpevolezza, le squadre speciali sono in azione per catturarli e l'unico luogo di evasione non sorvegliato pare essere la lavanderia dell'albergo. Michael sostiene di poter raggiungere il locale passando per il sistema di areazione che, generalmente, si trova sul tetto; l'idea è quindi quella di salire utilizzando le scale al piano più alto dell'hotel, per poter poi accedere al tetto, il tutto evitando di essere visti dalle guardie.

Nel frattempo Mahone, su richiesta di Scofield, si reca presso il condominio nel quale Sara si nasconde e, con sorpresa, la trova legata ed imbavagliata. La ragazza gli racconta ciò che è successo con Christina e si dimostra piuttosto turbata nell'apprendere il pericolo verso il quale l'amato è esposto. Alex ha intenzione di proteggerla, non vuole che si esponga ad alcun rischio, per questo insiste nel convincerla a rimanere nascosta nell'appartamento.
Il Generale, sempre scortato dai suoi scagnozzi ed "adulato" da T-Bag, venendo a sapere della notizia riguardante l'assassinio per mano dei fratelli, mette insieme i pezzi e capisce le intenzioni di Christina: creare una guerra mondiale a partire dallo scontro tra India e Cina; la donna, infatti, oltre ad aver fatto ricadere la responsabilità dell'omicidio su Burrows, ha fatto in modo che circolino prove di un bonifico bancario da parte di spie cinesi nei confronti dei due colpevoli. Lo stesso Krantz, i cui fini non sono comunque nobili, è decisamente spaventato dalle conseguenze che uno scontro tra potenze di questo calibro potrebbe causare all'umanità. A confermare questa tesi c'è infatti il padre della vittima, Nandu Banerjee, che, avendo saputo della notizia, chiede a Christina di vendergli la sua preziosa tecnologia da usare contro la Cina.

Al Panda Bay Hotel le cose si mettono male per Lincoln e Michael, bloccati all'ultimo piano; Self s'infiltra tra i poliziotti sfruttando il vecchio distintivo e scopre che le guardie hanno intenzione di stanare i due usando del gas. Don riesce quindi ad avvertire Michael ma presto si trova davanti all'ennesima difficoltà: un agente della Sicurezza Nazionale lo ferma intuendo i suoi piani e lo costringe ad arrendersi ma Self non si arrende e colpisce l'uomo con un coltello.

Scofiled progetta con l'aiuto del fratello uno stratagemma per poter scappare e costruisce, alla vecchia maniera di Mc Giver, una sorta di esplosivo utilizzando delle bombolette che, a contatto con il gas che la polizia sta per gettare nel piano, espoloderanno. In questo modo riescono infatti a scappare ma vengono prontamente fermati dallo scagnozzo di Krantz che li porta direttamente dal Generale. Quest'ultimo, trovandosi di fronte a tutti i membri della squadra da lui messa insieme con lo scopo di recuperare Scylla, è estremamente alterato e, come aveva promesso, decide di punire uno di loro: ordina ad uno dei suoi uomini di uccidere la moglie di Self, la quale si trova in un ricovero a New York in quanto affetta da seri problemi di salute (causati dallo stesso marito in seguito ad un incidente). L'agente rimane sconvolto e, preso dal panico, si getta dalla finestra della stanza finendo in mare.

T-bag viene a conoscenza del luogo nel quale Sara si nasconde e, su ordine di Krantz, si reca presso l'appartamento per rapire la ragazza, in modo da avere un'arma di ricatto da usare contro Scofield.
Intanto Christina si reca in banca accompagnata dall'immancabile Downey, il quale porta con sé una valigetta contenete Scylla, con lo scopo di ritirare la grossa somma di denaro che Banerjee ha versato sul suo conto. Alex, Michael e Lincoln raggiungono la donna e, inscenando una rapina, si appropriano di Scylla, anche se Burrows verrà catturato da Downey.

Mahone e Scofield hanno tra le mani Scylla ma si trovano davanti ad un bivio: da un lato il Generale la reclama, minacciando il ragazzo di uccidere Sara se non gli verrà consegnata; dall'altro c'è Christina, la quale ha catturato Lincoln e gli ha sparato procurandogli una ferita molto grave che, se non verrà curata in poche ore, ne causerà la morte.
Cosa fare dunque? E' difficile pensare che il nostro eroe porterà a termine i suoi piani senza che nessuno si faccia del male, ma confidiamo nelle sue innumerevoli doti e crediamo che, ancora una volta, non fallirà.