Il DVD di Fahrenheit 451

Onesta edizione per il film di Truffaut, con il rammarico che il nutrito pacchetto extra non sia sottotitolato.

Un'edizione tutto sommato onesta quella confezionata da Universal per Fahrenheit 451, che con un po' di maggior cura avrebbe però potuto essere sensibilmente migliore, e ci riferiamo soprattutto alla mancata sottotitolazione del nutrito pacchetto di extra.

Il video, presentato nel formato 1.85:1 in anamorfico, è da giudicarsi discreto, considerato soprattutto il fatto che il film di François Truffaut è del 1966. Oltre a una leggera grana e a qualche leggero "sfrigolamento" degli sfondi a tinta uniforme, le immagini non presentano grossi difetti. Certo, bisogna fare i conti con qualche graffio e spuntinatura di troppo, e anche con una definizione che non può certo competere con quella dei film più recenti, ma grazie al fatto che la compressione non si fa quasi mai avvertire si può assegnare al video la sufficienza.

Cosa che invece non può essere fatta con l'audio, presentato in tre tracce mono: italiana, inglese e spagnola. La scena ovviamente è tutta "inscatolata" nel centrale frontale, ma fin qui nulla da dire perchè in fondo il film ha quasi 40 anni. Il problema è che i dialoghi a volte non sono perfettamente intelligibili e risultano un po' impastati, mentre le musiche non hanno un adeguato respiro.

Difficile un giudizio sugli extra, che sono numerosi e molto interessanti, ma mancano della sottotitolazione. Un vero peccato, perchè ci sono il commento al film di Julie Christie, un'intervista con Ray Bradbury, un making of da tre quarti d'ora, uno speciale sulle musiche del film e varie gallerie di immagini. Un pacchetto da voto 9, se non fosse praticamente inutilizzabile per la gran parte degli appassionati italiani.